Ieri 4 novembre 2016 è stato inaugurato e subito aperto al pubblico il nuovo parcheggio interrato di Via Paolo Sacchi, adiacente la stazione ferroviaria di Torino Porta Nuova; presenti al taglio del nastro l’amministratore delegato di Grandi stazioni Rail, Silvio Gizzi, l’assessore ai trasporti del Comune di Torino, Maria Lapietra e l’assessore regionale ai trasporti Francesco Balocco.

L’ opera si estende su 11.000 metri quadrati di superficie coperta, con 250 posti auto distribuiti su 4 piani interrati, di cui 6 riservati alle persone con disabilità. Il parcheggio è dotato di un innovativo impianto di videosorveglianza con telecamere controllate dalla Control Room di Grandi Stazioni e dalla polizia ferroviaria in loco; sono inoltre presenti le predisposizioni di connessione per la ricarica di auto elettriche.

L’ingresso del parcheggio è situato all’angolo tra Corso Vittorio Emanuele II  e via Sacchi con apertura dalle 5 del mattino a mezzanotte tutti i giorni. Il sistema tariffario prevede un costo orario, un importo forfettario giornaliero e specifiche formule di abbonamento; la sosta sarà gratuita per i primi 15 minuti dall’ingresso. Inoltre, per consentire ai viaggiatori di essere accompagnati in auto a pochissima distanza dai binari è prevista un’area di sosta “Kiss & Ride” situata lungo Via Nizza con sosta gratuita di 15 minuti.

Con il nuovo parcheggio che favorirà l’interscambio tra i diversi sistemi di mobilità, è stata ripristinata e completamente riqualificata, con nuovi arredi a verde, anche l’area di sosta dei taxi antistante l’atrio di Via Sacchi.

Per realizzare la struttura è stato effettuato uno scavo di circa 40.000 metri cubi, sono stati utilizzati 2.000 metri quadrati di pietra di Luserna per il rivestimento e 800 tonnellate di acciaio per le strutture in cemento armato, con un investimento complessivo di 11.000.000 di euro.

Questa opera, che sarà gestita da Metropark, società del gruppo Ferrovie dello Stato, si integra con i lavori già eseguiti di riqualificazione interna della stazione di Torino Porta Nuova, mentre prosegue all’esterno il restauro delle facciate con i colori originari, tra questi il principale è la tinta “rosea violacea scura” e con i materiali lapidei impiegati a vista o simulati.

Le particolarità decorative dell’intervento saranno messe in risalto da un nuovo sistema di illuminazione realizzato con 400 lampade a Led a basso consumo energetico.

Il completamento del restauro, già in buona parte visibile, è previsto entro la fine di questo anno; peraltro, i lavori potrebbero prolungarsi ai primi mesi del 2017 qualora le basse temperature non dovessero consentire l’idonea posa in opera delle malte particolari approvate dalla Soprintendenza.

Foto: ANSA