E’ ripartito, nello scorso mese di Ottobre, a Torino, il Progetto PERCORSI dell'Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo.

Fino a 8.000 euro per le spese di studio agli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole superiori.

Giunge alla sua settima edizione “Percorsi”, il progetto di asset building (costituzione di un patrimonio familiare) dell’Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo e promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte. 

Con il progetto “Percorsi” gli studenti di quarta e quinta delle scuole secondarie di secondo grado pubbliche o paritarie legalmente riconosciute dell’intera Provincia di Torino (licei, istituti tecnici, istituti professionali) possono ottenere fino a 8.000 Euro a fondo perduto da usare per le spese connesse agli studi e alle attività formative e culturali: dalle tasse scolastiche e universitarie all’acquisto di libri, dagli abbonamenti ai trasporti ai viaggi studio, dall’acquisto di un tablet a quello di un PC.

Le erogazioni sono legate ai risparmi effettuati nel corso del progetto, la cui durata massima è di sei anni. La cifra accantonata dalla famiglia ogni mese con regolarità (da 5 a 50 Euro al mese, fino a 2.000 Euro in totale)sarà raddoppiata dall’Ufficio Pio per le spese riguardanti le scuole secondarie di secondo grado o quadruplicata per le spese relative a un corso di laurea o master presso atenei italiani o stranieri. Al termine del progetto la cifra risparmiata torna a piena disposizione della famiglia. 

Per tutti gli studenti e le loro famiglie che entreranno a far parte di “Percorsi” sono anche previsti un accompagnamento personale e un percorso di educazione al risparmio. 

Possono aderire al Progetto gli studenti/studentesse residenti in Torino o provincia, che frequentano la quarta o la quinta superiore con un ISEE minore o pari a € 20.000. I posti disponibili sono 250, 50 in più rispetto all’edizione precedente. 

Il Progetto Percorsi, dal 2010 ad oggi ha sostenuto e sostiene 1048 studenti moltiplicando i loro risparmi.  Fino ad oggi sono stati risparmiati 862.314 Euro e sono state date integrazioni a fondo perduto pari a  2.319.204 Euro. 

Il dato che restituisce meglio la dimensione assunta dal Progetto a sei anni dalla nascita è la sua diffusione:  PERCORSI sostiene il 2% dei 54.400 iscritti all’università residenti nella Provincia di Torino.

Nel 2015 le spese per le quali gli studenti sono ricorsi maggiormente al progetto Percorsi sono state le tasse universitarie per il 26%, l’acquisto di pc e accessori informatici per il 24%, i trasporti per il 13%, ma anche le spese per l’affitto (7%) richiesta da quanti scelgono di studiare in altre città di Italia o d’Europa. 

Nanni Tosco, presidente dell’Ufficio Pio, evidenzia una particolare e importante peculiarità: “Ciò che rende Percorsi unico è la sua durata. Gli studenti e le loro famiglie che vivono in difficoltà economica entrano in Percorsi sapendo di poter contare su un aiuto certo e costante per ben sei anni che favorisce la scelta, altrimenti alquanto problematica, di frequentare l’Università.” 

La domanda di adesione a “Percorsi” deve essere compilata sul sito www.progettopercorsi.it  entro il 20 novembre.

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Articolo pubblicato il 02/11/2016