UNC Piemonte - In vigore la legge antispreco alimentare

L’invito a ridurre gli sprechi di cibo

 Prosegue proficuamente il nostro dialogo con l'Unione Consumatori per un'informazione capillare e dettagliata; oggi Civico20News, in collaborazione con il Presidente UNC Piemonte Patrizia Polliotto, riferisce di una nuova abitudine dei cittadini che sta prendendo piede.

Il 14 settembre scorso e’ entrata in vigore la legge sugli sprechi alimentari; attualmente poco più di un italiano su tre, pari al 36%, quando esce dal ristorante porta a casa, almeno qualche volta, gli avanzi con la cosiddetta ‘family bag’.

Non tutti però seguono ancora quest’abitudine visto che il 22% dei nostri concittadini ritiene sia fuori luogo chiedere quanto rimasto nel piatto, senza contare che c’è anche chi si “vergogna”, mentre appena il 18% degli italiani non lascia alcun avanzo di alimenti quando va a mangiare fuori

Una norma che promuove l’utilizzo, da parte degli operatori nel settore della ristorazione, di contenitori riutilizzabili idonei a consentire ai clienti l’asporto degli avanzi di cibo è quanto mai opportuna per indurre i propri clienti ad evitare questa tipologia di spreco.

C'è da dire che nel comportamento degli italiani si registra, nel 2016, un netto miglioramento rispetto allo scorso anno, quando a chiedere gli avanzi in Italia erano appena il 20%

"anche se si tratta di un’abitudine che non ha ancora contagiato capillarmente la Penisola dove permangono molte resistenze”

come afferma in conclusione il Presidente Patrizia Polliotto.

 

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Articolo pubblicato il 28/10/2016