Saluzzo (CN) al Liceo Bodoni, Il Prof. Gianni Possio inaugura la stagione dei seminari musicali

Antonio Vivaldi, il celebre compositore Veneto, protagonista dell’incontro

Lunedì 10 ottobre ha avuto inizio la serie di seminari musicali, presso il Liceo Classico G.B. Bodoni di Saluzzo. Il primo incontro è stato curato dal Professor Gianni Possio, docente di Composizione al Conservatorio di Milano e di Orchestrazione presso l'Università Statale.

La lezione si è svolta nella Sala Musica del Liceo Classico, e ha introdotto uno dei più grandi compositori italiani del Settecento, Antonio Vivaldi. Oltre ad alcuni appassionati, hanno partecipato gli studenti delle classi IV e V ginnasio dell'Indirizzo Musicale.

Il Docente ha presentato la figura di Vivaldi, soffermandosi inizialmente sulla sua vita. Il "Prete Rosso", cresciuto nell'atmosfera della Venezia settecentesca, si immerge nello studio musicale fin da piccolo. Dovendo insegnare la musica agli orfani dello “Spedale della Pietà”, si trova a dover scrivere concerti per ogni tipo di strumento.

Le sue oltre cinquecento composizioni vengono scoperte e rivalutate molto più tardi, indicativamente negli anni '50 del secolo scorso.  Durante la lezione, è stato illustrato agli spettatori anche il quadro generale della musica dell'epoca.

Tra gli elementi che la caratterizzano, come spiegato, ci sono la vasta presenza di archi nelle orchestre e lo stretto rapporto interpersonale che si creava tra compositore e pubblico. La prassi compositiva di Vivaldi segue quella tipica del tempo, senza particolari rivoluzioni. In un periodo in cui viaggiare non era un'abitudine, egli visita a lungo l'Europa in compagnia della cantante Anna Girò. Ancora oggi non si conosce il motivo per cui Vivaldi si trovasse a Vienna al momento della sua morte.

Per poter immergere meglio i partecipanti nel mondo di Vivaldi, il Docente ha fatto loro ascoltare alcuni suoi concerti, tra cui qualche composizione più ricercata e meno conosciuta.

La lezione si è conclusa con la presentazione delle Quattro Stagioni, un poema sinfonico ante litteram, con cui il Prete Rosso trasporta in ambito musicale sensazioni legate ai vari periodi dell'anno. Vivaldi riesce ad attribuire alle parole dei sonetti ispiratori particolari sfumature musicali.

La lezione ha raggiunto il suo obiettivo: far conoscere ad un pubblico giovane la grandezza di Antonio Vivaldi e stimolare la curiosità nei confronti della sua musica.

Arianna Caggiati

V^ginnasio

Liceo Bodoni - Saluzzo

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Articolo pubblicato il 15/10/2016