Dario Fo: una storia "Italiana"

Il ricordo del Parlamentare europeo Mario Borghezio

"Dario Fo è stato sempre un < uomo contro >, da quando, giovanissimo, fu volontario in un reparto dell’esercito della RSI particolarmente impegnato nelle azioni antipartigiane.

Ciò, come in molti altri casi, non gli ha impedito di essere osannato da tutta la sinistra italiana (e anche straniera), pronta ad attribuire la qualifica di < fascista > e < nazista > a chiunque, magari con toni estremi, osi opporsi alla stessa, ma estremamente generosa nell’archiviare il passato compromettente dei voltagabbana.

Da Ingrao a Pintor, da Alicata a Bocca, per non parlare di Mitterand, fino a dario Fo il quale soltanto quando fu trascinato in un’aula di tribunale alla presenza del suo ex Comandante militare della < Nembo > confessò ciò che, sul lago Maggiore, tutti sapevano, ivi compreso il fratello di due coraggiosi partigiani socialisti fucilati.

In questa fattispecie, il silenzio imbarazzato dell’Anpi è ancora assordante".

 

 

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Articolo pubblicato il 14/10/2016