Torino, il Centro Pannunzio commemora a Palazzo Cisterna, Piero Calamandrei

Martedì 4 ottobre alle ore 18, a sessant’anni dalla scomparsa di uno dei padri della Costituzione

Sessant’anni fa, il 27 settembre 1956, moriva Piero Calamandrei, uno tra i più insigni giuristi italiani del Novecento, eletto alla Costituente nelle liste del Partito d’Azione, fondatore della rivista “Il Ponte”, scrittore prolifico e affascinante non solo sui temi professionali e politici affrontati con passione e ironia (ad esempio in “Chiarezza nella Costituzione”, del 1947, riproposto qualche anno fa con un’introduzione del compianto Presidente emerito della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi), ma anche in scritti letterari e autobiografici. Quella di Calamandrei è una figura ricca, complessa, anche controversa, difficilmente classificabile nel panorama di oggi.

Il Centro Culturale Mario Pannunzio ricorderà Piero Calamandrei con un convegno in programma martedì 4 ottobre alle 18 a Palazzo Cisterna, sede della Città Metropolitana di Torno, in via Maria Vittoria 12. Interverranno l’avvocato Gian Paolo Zancan, il vicepresidente del Consiglio regionale Nino Boeti (che è delegato al Comitato per la difesa e l’affermazione dei valori della Resistenza e della Costituzione istituito in seno al Consiglio regionale quarant’anni orsono), la professoressa Anna Maria Poggi (docente di Istituzioni di diritto pubblico all’Università di Torino) ed il magistrato Mario Garavelli.


Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 01/10/2016