Rio De Janeiro - Paralimpiadi: importante rappresentanza piemontese tra gli azzurri

Presenti 23 discipline paralimpiche con atleti provenienti da 176 Paesi del mondo

Fra i 101 atleti italiani (41 donne e 60 uomini) che parteciperanno alla quindicesima edizionedei giochi estivi dedicati ad atleti con disabilità, che si stanno svolgendo a Rio de Janeiro (Brasile) dal 7 settembre e termineranno il 18, vi saranno otto (oltre una riserva a casa) campioni piemontesi che proveranno a conquistare l’alloro olimpico.

Il presidente del Consiglio regionale Mauro Laus, nonché presidente degli Stati generali dello Sport,  si è rivolto a loro per un messaggio di auguri e di incoraggiamento.

“Spirit in motion, spirito in movimento, è il motto che sintetizza l’importanza delle Paralimpiadi, la festa di quello sport che ci rende tutti uguali nell’affrontare coralmente, insieme ad amici provenienti da tutto il mondo, la nostra personale sfida attraverso lo spirito, il corpo e l’anima. Sono sicuro che rappresenterete tutti al meglio l’Italia e la nostra regione da sempre capofila con tante società sportive e centri di eccellenza, che vi hanno appoggiato fino a consentirvi di distinguervi al punto da coronare il sogno di ogni atleta, quello di essere convocati per i Giochi di Rio 2016”.

Alle Paralimpiadi brasiliane (Jogos Paralímpicos de Verão 2016) saranno presenti 23 discipline paralimpiche, con oltre 4.300 atleti provenienti da 176 Paesi del mondo. Da questa edizione entrano negli sport paralimpici la canoa e il Triathlon. La XVI edizione estiva dei Giochi Paralimpici si disputerà in Giappone, a Tokyo, nel 2020.

Accompagnati dalla presidente del Cip Piemonte, Silvia Bruno, gli atleti piemontesi stanno portando in Sudamerica l’eccellenza sportiva subalpina: con i veterani pluridecorati come Roberto La Barbera (atletica leggera, argento ad Atene 2004) ed Elisabetta Mijno (tiro con l'arco, argento a Londra 2012), i già maturi esordienti come Roberto Airoldi (arco), Marco Dolfin (nuoto), Mohamed Amine Kalem (tennis tavolo) e Fabrizio Solazzo (vela), e le giovani speranze come Martina Barbierato (sollevamento pesi) e Andreea Ionela Mogos (scherma in carrozzina).

Per il canottaggio Cristina Scazzosi sarà riserva a casa.

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 10/09/2016