Lo stato dell' arte del TTIP ( Transatlantic Trade and Investment Partnership )

Le trattative tra UE e USA vanno avanti segretamente ad oltranza

Le discussioni tra UE e USA sul TTIP ( Transatlantic Trade and Investment Partnership ) non si sono affatto arenate, come in questi ultimi giorni è stato fatto credere. Nonostante la bocciatura di tutti i 27 capitoli della bozza TTIP presentata dagli USA, la trattativa va avanti segretamente, come d' altronde già si sapeva.

La posta in gioco è molto alta per gli USA perchè vale tre trilioni di dollari ( tremila miliardi di dollari secondo l' uso americano, mentre un trilione è un miliardo di miliardi in Europa, tranne per la Francia), quasi tutti a beneficio delle esportazioni USA.

Gli Stati Uniti cercano di fare trading con prodotti non controllati preventivamente con opportuna legislazione dal governo americano (se dannosi o difettosi si scoprirà solo dopo la fornitura, anche per gli alimentari, tranne che per i medicinali ), prodotti OGM ( Organismi Geneticamente Modificati), diffusione di prodotti per l' agricoltura contenenti pesticidi ( come per il gigante Monsanto) e molto altro non consentito o scoraggiato dalla legislazione UE, in particolare in Italia per i prodotti alimentari.

Il 9 maggio 2016, WikiLeaks ha rilasciato un testo ricercabile sul sito di Wikileaks e che dispone di una bozza (aprile 2016) dell'accordo Transatlantico Trade and Investment Partnership (TTIP).

TTIP

Il testo dell'accordo è stato pubblicato da Greenpeace (Paesi Bassi) il 2 maggio 2016 e vi si può accedere capitolo per capitolo. Il testo continuerà ad essere sottoposto a negoziati ed alla revisione legale prima della firma.

Il TTIP è un trattato internazionale che varrebbe tre trilioni di dollari, e che viene negoziato in segreto tra gli Stati Uniti e l'Unione Europea. Resta segreto quasi nella sua interezza, gelosamente custodito dai negoziatori, e solo le grandi aziende possono avere un accesso speciale ai suoi termini. I Paesi TTIP coprono la metà del PIL mondiale ed è uno dei più grandi accordi del suo genere della storia nel caso venisse formalizzato. Il TTIP mira a creare un blocco economico globale al di fuori della sede di OMC ( Organizzazione Mondiale del Commercio), come parte di una strategia economica geopolitica contro i Paesi BRICS di Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa.

L'ex Segretario di Stato americano Hillary Clinton ha definito il trattato TTIP una "NATO economica", confrontandolo con l'alleanza militare North Atlantic Treaty Organization. Nel corso degli ultimi due anni, Wikileaks ha pubblicato i capitoli di altre due offerte commerciali globali segrete, tra cui l'accordo Trans-Pacific Partnership (TPP) e quello sul commercio dei servizi (TISA).

Insieme al TTIP, questi trattati rappresentano il "Big T di Three", che incidono su 53 Paesi, 1,6 miliardi di persone e che coprono i due terzi dell'economia globale. Essi mirano a creare un nuovo regime giuridico internazionale che permette alle multinazionali di bypassare i tribunali nazionali, eludere le protezioni ambientali, aggirare la polizia internet che controlla l'industria dei contenuti, limitano la disponibilità di farmaci generici a prezzi accessibili, e operano al di sopra della sovranità legislativa di ogni singolo Paese.

Gli enti internazionali che regolamenteranno il TTIP 

L' Investor State Dispute Settlement ( ISDS ) è l' organo di arbitrato internazionale, costituito da arbitri scelti con metodi stragiudiziali, il quale è chiamato a decidere sulle controversie tra investitori privati e Paesi aderenti. Secondo questo criterio le multinazionali possono accusare gli Stati di intralciare il libero scambio.

Il Consiglio per la Cooperazione Regolativa (RCC)  è l'organismo chiamato a fissare gli standard transatlantici di libero scambio, scavalcando di fatto i Parlamenti e sottraendo al controllo democratico decisioni fondamentali per i cittadini.

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Articolo pubblicato il 02/09/2016