Torino - Truffe su Amazon: come difendersi

Una serie di accorgimenti utili a non incorrere in spiacevoli sorprese

Amazon, il celebre sito americano di e-commerce, ha conquistato sempre più fan, tanto da diventare il più usato al mondo per questo tipo di acquisti.

Fatto che attrae numerosi truffatori, che mettono in atto gli stratagemmi più diversi per raggirare le proprie vittime, nonostante Amazon possa contare su strumenti anti-raggiro molto potenti

spiega l’avvocato Patrizia Polliotto, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori. 

Occorre precisare - insiste Polliotto - che in effetti alcuni prodotti non sono venduti da Amazon, bensì da altri soggetti: i malviventi riescono a violare proprio questi account e a pubblicare un’inserzione a un prezzo vantaggioso. Una volta contattato il falso venditore, quest’ultimo chiede il pagamento con una carta prepagata e invia all’acquirente un messaggio di posta elettronica con la stessa grafica di Amazon”.

Si tratta però di un tentativo di phishing, riconoscibile dal dettaglio dell’ordine e dal fatto che i prodotti devono essere acquistati sempre tramite il sistema di pagamento interno del sito, evitando di adottare altri metodi. Ma c’è di più: un altro raggiro comune consiste nella contraffazione dei prodotti.

"Amazon - consiglia Patrizia Polliotto in conclusione - non può controllare tutti gli oggetti che sono messi in vendita e per evitare di acquistare qualcosa di falso bisogna controllare le recensioni degli altri utenti, così da capire con chi si ha a che fare”.

 

 

 

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Articolo pubblicato il 19/08/2016