Cronaca dai quartieri di Torino - Sempre meno contributi alle Circoscrizioni

Circoscrizione 7: i tagli dovuti al riequilibrio del bilancio

La Direzione Finanziaria del Comune di Torino ha comunicato alla Presidenza le riduzioni di stanziamento sul Bilancio 2016.

Le motivazioni per l'ulteriore diminuzione dei fondi sta, come si legge nella comunicazione giunta al Presidente Luca Deri, nella necessità di riassesto del bilancio comunale e, quindi, della "distribuzione" dei finanziamenti alle Circoscrizioni che già hanno subito la riduzione a 8 in vista di quella definitiva a 5.

Il tutto per una riduzione dei costi, fattore che incide in maniera assai pesante sullla funzionalità dell'Ente periferico, vera trade union fra il governo centrale ed i cittadini.

Pubblichiamo perciò l'elenco dei contributi "distribuiti" alle Commissioni di lavoro già ridotte a 4 dalle 6 presenti fino alla scorsa legislatura.

 

 

         

Circoscrizione 7 46110/2 Attività educative 2.000,00  
  Circoscrizione 7 52950/1 Iniziative culturali 8.000,00  
  Circoscrizione 7 57460 Rimborsi Utenze 5.000,00  
  Circoscrizione 7 59460/3 Manutenzione aree verdi 5.000,00 20.000,00

 

Un taglio verticale che fa riflettere; a questo punto viene da chiedersi se sia più opportuno eliminarle piuttosto che tenerle in vita con sempre minori poteri.

Ma il decentramento di cui si parla da tempo, probabilmente, dovrà attendere tempi migliori; nel frattempo i Presidenti e diciamo al plurale giacchè i tagli saranno per tutte le Circoscrizioni, dovranno fare di necessità virtù cercando, a questo punto, di limitare i danni cercando di penalizzare il meno possibile le Associazioni che da anni operano sul territorio godendo del finanziamento pubblico.

Nel contempo è ancora il Salone del Libro, programmato dal 18 al 22 maggio del prossimo anno, oggetto di attenzione da parte di chi si è adoperato per promuovere il Salone Off ed il Salone 365 che hanno consentito, in questi anni, di aumentare il radicamento dell’iniziativa sul territorio non solo cittadino ma anche metropolitano.

La scelta dell’Aie è comunque quella di abbandonare l’esperienza torinese; nel 2017 si svolgeranno due eventi sul libro ai quali si deve aggiungere l’importante rassegna, che si svolge ad inizio settembre, del Festivaletteratura di Mantova che quest’anno festeggerà il ventennale della nascita.

"Per questo motivo - afferma Luca Deri -  il “nostro” Salone deve ancor più valorizzare e promuovere, tutte le manifestazioni che vengono organizzate sul territorio cittadino oltre agli eventi all’interno del Lingotto”.

E’ innegabile che la miriade di proposte disseminate nelle scuole, nei centri d’incontro, nei luoghi di culto, nelle sedi associative culturali, sportive e sociali abbiano permesso al “Salone OFF” di raggiungere fasce della popolazione che altrimenti sarebbero state, forse, escluse dal coinvolgimento della manifestazione.

L’impegno profuso da Città, Circoscrizioni e Salone ha permesso di creare un “unicum” nel suo genere dove mondi, talvolta, lontani hanno avuto l’opportunità di dialogare e organizzare insieme gli eventi.

Nondimeno l’organizzazione del “Salone 365” ha consentito di dare continuità alle proposte culturali del Salone non limitando gli eventi soltanto nella settimana della manifestazione ma ampliando e garantendo l’offerta per tutto l’anno.

“E’ quindi importante - concludono i Presidenti Deri (7) e Cerrato (4) (foto a lato)  - proseguire con questa esperienza e, se necessario, aggiornarla al contingente ma senza disperdere quel patrimonio tecnico, sociale e culturale che si è venuto a creare in questi anni di intenso lavoro”.

  

 

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 08/08/2016