Torino - Il decalogo per la salute dei capelli

Le 10 regole d’oro per mantenerli in forma della Dottoressa Amati di ‘Tricomedit’

Estate, tempo di vacanze. Con l’arrivo della stagione delle ferie, ecco pronto un decalogo di regole d’oro per la salute e la cura dei propri capelli anche nei luoghi di vacanza. A redigerlo, la dottoressa Tatiana Amati, membro del ‘Sitri’, la ‘Società Italiana di Tricologia’, e responsabile delle cliniche medico-chirurgiche ‘Tricomedit’ di Torino e Alessandria, dal 1973 le prime in Italia nel settore tricologico.

Avere una sana alimentazione è fondamentale, ricca di frutta e verdura, per dare ai capelli il giusto apporto di ferro, proteine, acidi grassi Omega 3 e Omega 6. Se possibile, evitare alcool e fumo che contrastano e riducono i benefici effetti delle vitamine. Seguire una corretta idratazione, adottando anche al contempo uno stile di vita con regolare attività fisica e altrettanto regolare ciclo di sonno che contribuisce a mantenere i capelli in buona salute”.

Prosegue ancora la specialista:

In spiaggia come in montagna, proteggere la testa dall’esposizione ai raggi solari, evitando i copricapo di dimensioni ridotte che favoriscono l’aumento della temperatura del cuoio capelluto. Inoltre, è bene evitare il contatto con la sabbia, agente decisamente aggressivo, e dopo un bagno al mare in acqua salata o in piscina con il cloro, risciacquare subito la capigliatura con acqua dolce e tamponare i capelli prima dell’asciugatura, senza strofinare”.

Per poi aggiungere:

D’estate è opportuno evitare l’impiego di phon a temperatura elevata, evitando altresì di frizionare i capelli con troppa pressione. E’ cosa buona ricorrere inoltre ad acconciature semplici, non costrittive, per non stressare i capelli, impiegare pettini e spazzole con delicatezza – riducendo così l’effetto di trazioni eccessive - e scegliere attentamente i prodotti da utilizzare, shampoo e balsamo, prediligendo quelli più delicati e meno aggressivi”.

Conclude infine la dottoressa Amati di ‘Tricomedit':

In caso di ricorso a trattamenti chimici, come tinture e permanente, ricorrere solo a personale qualificato. Se si notano anomalie nella caduta dei capelli, rivolgersi solo a tricologi e specialisti accreditati”.

 

 

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 05/08/2016