Francia sotto pressione, tensione altissima nelle banlieue di Parigi.

PARIGI - Quinta notte di tensione in Val-d'Oise, nella banlieue di Parigi, dopo la morte del giovane Adama Traoré durante un fermo di polizia.

Il numero due della prefettura locale, Jean-Simon Mérandat, ritiene però che la situazione sia "molto più calma" rispetto alle notti precedenti con solo "qualche scontro" e tre fermi.

Dai risultati dell'autopsia sembra che Adama fosse affetto da una grave infezione ma la famiglia non è convinta e accusa gli agenti di averlo picchiato.

Per l'avvocato dei Traoré, Karim Achoui, "l'infezione "non spiega le cause della morte". Il legale radiato dall'ordine in Francia ma iscritto al foro di Algeri ha detto che chiederà una contro-expertise e si opporrà al permesso di seppellire Adama.

Una marcia bianca in omaggio al ventiquattrenne si è tenuta nella calma l'altro ieri a Beaumont-sur-Oise. Quello di Adama è un caso potenzialmente esplosivo che ricorda la rivolta nelle banlieue del 2005 dopo la morte dei due adolescenti Zyed e Bouna.

 

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Articolo pubblicato il 25/07/2016