Il poeta torinese Guido Gozzano (Torino 1883-1916), nel 1909, trascorse alcuni mesi a Bertesseno, al tempo frazione del comune di Col San Giovanni, nella speranza di un miglioramento della sua salute grazie all’aria salubre del luogo.

Impiegò il tempo scrivendo poesie e prose, dedicandosi a studi di entomologia riguardanti le farfalle, corrispondendo con amici ed amiche,  tra cui Amalia Guglielminetti.

Un periodo relativamente breve ma significativo per la produzione letteraria di Gozzano. Si era ritirato in questa sperduta e impervia frazione per ritrovare la perduta ispirazione e, dalle sue lettere emerge un grande entusiasmo quando scrive “… vivo in uno stato di esaltazione quasi continua e mai mi sono sentito così pieno di speranze, così aperto ai sogni, così facile alla rima e al ritmo”.

Pare che a Bertesseno abbia iniziato a scrivere il più celebre dei suoi volumi, “I colloqui”. La soddisfazione di Gozzano emerge anche da questa lettera dove descrive il lungo e disagevole percorso per arrivare a Bertesseno: “Valse la pena di affrontare per questo un viaggio di due ore di treno da Torino, quasi tre di diligenza, due e più di mulo e quasi una a piedi, fra macigni e dirupi di asprezza dantesca…”.

Nel 1909, Bertesseno era una frazione del comune di Col San Giovanni non ancora raggiunto da strade carrozzabili ma soltanto da mulattiere. Nel 1926, Col San Giovanni è stato unito al comune di Viù, di cui è diventata una frazione, e col tempo sono state costruite strade carrozzabili che permettono di raggiungerlo sia da Viù che da Rubiana partendo dalla Valle di Susa.

Gozzano non si dilettava di studi etno-antropologici e non si dilunga a parlare della vita della frazione, al tempo ancora scandita da ritmi arcaici e tradizionali. Ci ha però lasciato una testimonianza della vendita dei capelli femminili quando descrive due “tonsurate villanelle” in una lettera indirizzata ad Amalia Guglielminetti.

Tutti questi aspetti delle biografia di Gozzano saranno rievocati a Bertesseno di Viù, il 7 agosto 2016, con una giornata teatrale in ricordo del poeta crepuscolare nel centenario della sua morte.

Questo il programma della giornata:

ore 16:30 - introduzione a cura dell’Amministrazione Comunale e della professoressa Masoero presso il Centro di cultura dei valori civili (teatro) di Bertesseno;

ore 17:00 - inizio percorso teatro itinerante, a cura della compagnia “Lo Zodiaco” di Caluso, con quattro tappe di recitazione, musica e folclore per ripercorrere la vita di Guido Gozzano nella Valle di Viù (durante lo spettacolo sarà fatto omaggio al pittore Giovanni Piumati);

ore 18:30 - spettacolo conclusivo presso la piazza di Bertesseno.

A seguire merenda per tutti i presenti.

La giornata teatrale è organizzata dalla Associazione “Cò Mòi” di Bertesseno ed è patrocinata dal Comune di Viù, dall’Unione Montana Alpi Graie, dalla Città Metropolitana di Torino, dalla Regione Piemonte.