Il 55° Anniversario di Rifondazione del Corpo Musicale Viucese festeggiato a Viù (Torino)

Il momento culminante è stato il Concertone finale eseguito insieme alle bande musicali di Pessinetto-Mezzenile, Ceres, Cantoira e Lanzo

A Viù (Torino), in occasione del 55° Anniversario di Rifondazione, il Corpo Musicale Viucese ha organizzato i festeggiamenti per il 9 e 10 luglio con un programma che prevedeva, nella sera di sabato 9, una serata danzante in Piazza San Rocco e domenica 10, al pomeriggio, l’esibizione delle bande di Pessinetto-Mezzenile, Ceres, Cantoira e Lanzo nelle varie piazze del paese, seguita dal Concertone finale delle bande riunite presso la Colonia “Madre E. Dominici”.

Il pomeriggio è iniziato con l’esibizione separata delle varie bande nelle diverse piazze del paese, con il classico allegro repertorio bandistico.

Il Corpo musicale di Pessinetto–Mezzenile, con musici di Traves e diretto dal Maestro Massimo Caglio, ha suonato sotto il portico del Municipio di Viù in piazza Vittorio Veneto, il Corpo Musicale Alpino di Ceres, diretto dal maestro Gian Michele Cavallo, nella contrada della Madonna della Neve, la Banda Musicale di Cantoira, diretta dal Maestro Aldo Berta, nello slargo lungo via Roma, il Corpo Musicale di Lanzo, con la direzione del Maestro Giacinto Alasonatti, nella piazza XXIV Maggio.   

Il pubblico ha molto gradito le varie esibizioni, tra cui particolarmente suggestiva è stata quella del Corpo Musicale Alpino di Ceres che ha suonato sullo sfondo della cappella affrescata della Madonna della Neve.

Le bande hanno poi raggiunto in corteo la colonia “Enrichetta Dominici”, dove hanno eseguito il Concertone finale suonando tutte assieme, anche con i musici del Corpo Musicale Viucese, sotto la guida dei diversi Maestri prima ricordati.

Sono stati così eseguiti vari pezzi, tra cui la colonna sonora del film “La vita è bella” del compositore Nicola Piovani, il “Tara’s theme” di Max Steiner del film “Via col vento”, una rapsodia di canzoni di Giorgio Gaber, “Urlaubstraume”, modern skizze di Adi Rinne, “The Thunderer” di Philip Sousa, il paso doble “Don Pedro” di Johan Nijs.

È stato ricordato il Maestro Mauro Vana, recentemente scomparso, con l’esecuzione del valzer “Im Shilchertal”, da lui arrangiato per banda, ed è stato consegnato a un ricordo alla moglie Maria Piera.

Il concerto è stato aperto dal Maestro Guido Giacobino che ha diretto la sua composizione intitolata “Olly”, vezzeggiativo del nome Olimpia, ultima nata dei suoi adorati nipotini, e realizzata in occasione del 50° Anniversario di Rifondazione del Corpo Musicale Viucese, di cui è direttore.

Nel corso dello spettacolo, al Maestro Guido Giacobino è stata donata una tromba dai componenti del Corpo Musicale Viucese, iniziativa presentata con queste simpatiche parole: «Di un altro ragazzo vorrei parlarvi: 13 anni e con immensa passione e dedizione, in compagnia di altri  4 o 5 amici macinava a piedi diversi chilometri di sentiero dalla sua frazione, la Balma, per recarsi alle prove della banda ben 5 volte a settimana qui a Viù. Noi tutti oggi siamo qui e lo dobbiamo soprattutto a lui, perché quella passione l’ha coltivata per 55 anni e continua a farlo con una costanza ammirabile. Guido, il regalo più bello è la tua pazienza; ringraziarti per tutto il tempo che ci hai dedicato non è così facilmente commensurabile, quindi ti omaggiamo di questo simbolo, perché tu possa continuare ad insegnarci a suonare tanti e tanti brani».

Prima di annunciare l’ultimo brano è stato chiesto un applauso per i ragazzi del Corpo Musicale Viucese Giorgio, Diego, Luca, Marco, Silvia, Alessia, Alex, Emi, Silvia che affrontavano il loro battesimo del fuoco nella prima uscita ufficiale.

Il Concertone si è concluso con l’Inno di Mameli, diretto dal Maestro Piero Cerutti, Presidente per la provincia di Torino dell’Associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome (Anbima) che hai poi preso la parola in chiusura dopo il breve saluto del sindaco di Viù, Daniela Majrano.

Il numeroso pubblico ha molto apprezzato questo concerto ed ha applaudito con entusiasmo l’insolito spettacolo musicale.

Francesca Gabriele, Presidente del Corpo Musicale Viucese, ha così commentato: «È stata la festa delle “Armonie”: tra le bande consorelle che con la loro bravura hanno saputo regalarci melodie incantevoli; tra associazioni e istituzioni locali; tra tutti noi compagni d'avventura del corpo musicale viucese che lavorando sinergicamente abbiamo compiuto la nostra piccola grande impresa. Insieme per un fine comune, questo è lo spirito della banda e siamo felici di averlo trasmesso a tutti. Rinnovo i miei più sinceri ringraziamenti a tutti!».

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Articolo pubblicato il 12/07/2016