Regione Piemonte - L'Assessore Cerutti ed il business dell'immigrazione
Foto di repertorio

Forza Nuova critica la proposta di Fondazione Migrantes

L'Assessore Regionale Monica Cerutti (SEL), nel corso dell'ultimo Consiglio Regionale, rispondendo ad un'interrogazione sul tema dell'immigrazione, ha dichiarato che in Piemonte nei primi cinque mesi del 2016, su un totale di 1.916 decisioni prese dalle Commissioni territoriali, le domande di asilo rigettate sono state 1.343 mentre quelle con un esito positivo sono state solo 573, lamentandosi che in molti casi i dinieghi vengono confermati anche nel caso di appello.

Secondo l'Assessore Cerutti l’alto numero di dinieghi, unito ai tempi lunghi di attesa, crea uno stato di scoraggiamento tra i richiedenti asilo e gli operatori.

"Questa pazza idea dell'Assessore - dice Roberto Usseglio, Coordinatore provinciale di FN - non fa che rafforzare le certezze che alla sinistra l'unica cosa che interessa non è il benessere dei cittadini ma soltanto delle loro Coop che gestiscono i vari centri di accoglienza, Coop che incassano dallo stato fior fiore di bonifici per gestire questa emergenza.

Queste conferme le abbiamo dalle ulteriori parole dell'Assessore che lamenta il fatto che molti immigrati perdono la possibilità di avere un lavoro, ma il dubbio che assale noi di Forza Nuova è se l'Assessore è a conoscenza che quasi il 50% dei nostri giovani è disoccupato? Sa che moltissime famiglie sono in serie difficoltà economiche? E' a conoscenza del fatto che molte famiglie hanno perso la casa e vivono in auto? Ma l'Assessore Cerutti dove vive? Forse su Marte?".

Usseglio ha concluso manifestando l'intenzione di rispedire indietro all'Assessore l'invito a condividere la proposta fatta dalla Fondazione Migrantes volta al rilascio di un permesso di soggiorno umanitario:

"Se oggi c'è un popolo di invisibili questo è fatto da Italiani abbandonati dalle istituzioni, quindi le parole dell'Assessore Cerutti ci confermano che la loro solo ed unica mira è quella di ingrassare sempre più le loro Coop. Basta immigrati, pensiamo agli Italiani!".


 

 

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Articolo pubblicato il 09/07/2016