Organalia 2016, In Tour fa tappa a Centallo (CN) ed Asti

Due concerti in programma venerdì 8 e sabato 9 luglio

Conclusi i primi due itinerari dell’edizione 2016 del circuito di Organalia - quello torinese, intitolato “Turin Spring Organ Festival” e quello canavesano intitolato “Nel bel verde Canavese” prosegue il terzo e ultimo itinerario, intitolato “Organalia in tour”, che comprende i territori della Città Metropolitana di Torino (a Cavour e Cumiana), della Provincia di Asti (Cocconato e Asti) e della Provincia di Cuneo (Busca, Centallo e Savigliano).

venerdì 8 luglio, alle 21, a Centallo (CN), nella Chiesa Confraternitale della Santissima Trinità (Piazza Vittorio Emanuele II), si terrà il 5° concerto che avrà quale protagonista l’organista Corrado Cavalli.

Alla consolle dell’organo costruito da Brondino Vegezzi Bossi nel 2008 per il Conservatorio di Cuneo, saranno eseguite composizioni di autori europei che emigrarono negli Stati Uniti e in Canada nel corso del XX secolo.

L’appuntamento, intitolato emblematicamente “Dal Vecchio al Nuovo Mondo”, sarà aperto dalla Marche Heroique del britannico Edwin Henry Lemare. Quindi, sarà possibile ascoltare la Sonata n. 1 in Sol minore op. 40 del francese René-Louis Becker.

Al centro del concerto sono collocati due brani dell’ungherese Dezs?  Antalffy-Zsiross e la Barcarolle del britannico Healy Willan. Alla conclusione della serata si potrà ascoltare la celebre American Rapsody del canavesano Pieto Alessandro Yon del quale Organalia ha registrato con il proprio marchio Elegia ben due compact disc presentati a Torino e a Ivrea. 

Il concerto di Centallo si svolge in collaborazione con il Conservatorio di Musica “Giorgio Federico Ghedini” di Cuneo, con il patrocinio della Provincia di Cuneo e del Comune di Centallo e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano. Un particolare ringraziamento va alla Bottega Organara Brondino Vegezzi Bossi e all’assessore Aldo Alladio.

sabato 9 luglio, alle 21, si ritorna a Asti per il 6° concerto di questo itinerario musicale organistico. Nella raccolta e silenziosa Chiesa di San Silvestro (Via Morelli 13), alla consolle dell’organo costruito da Mascioni nel 1938, siederà il torinese Guido Donati, già docente di Organo e Composizione organistica al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino.

Il programma, squisitamente francese, prevede un’apertura con la Fantasìa in Si be molle maggiore di Camille Saint-Saëns alla quale seguiranno due composizioni di Alexandre Guilmant (Duo) e Eugène Gigout (Scherzo). Al centro dell’appuntamento è collocata la celeberrima Suite Gothique di Leon Boëllmann e l’Andante cantabile dalla IV Sinfonia di Charles Marie Widor.

Il finale del concerto astigiano verterà sull’Allegretto di Louis Vierne, Deux Dances di Jehan Alain e due preludi di Darius Mihlaud. Guido Donati ha inciso per Elegia, il marchio discografico di Organalia, un interessante compact disc intitolato Francophilie sul quale sono registrate musiche per organo dell’Otto-Novecento francese. 

Il concerto di Asti si svolge con il patrocinio della Provincia e della Città di Asti e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti. Un particolare ringraziamento va al parroco della Collegiata don Giuseppe Gallo.

 

L’ingresso è a offerta libera.

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Articolo pubblicato il 06/07/2016