Torino, Chiara Appendino, avanti con brio.

Ieri mattina si è insediato il Consiglio Comunale. Giunta al completo con la nomina degli assessori.

Con il disbrigo degli adempimenti di legge si è aperta ieri in modo ufficiale l’attività del consiglio comunale.

Per non perdere le buone abitudini, Chiara Appendino che risiede in via Beaumont, nella zona del Liberty, ha percorso a piedi piazza Statuto e via Garibaldi sino al Municipio.

Questa volta era però affiancata dai suoi ventiquattro consiglieri e da quei supporters che l’hanno sostenuta nella campagna elettorale. Iniziativa colta con curiosità da parte dei numerosi cittadini presenti, che oltre ai voti augurali non hanno mancato di formulare anche alcune richieste un po’ curiose.

In Sala Rossa, oltre ai 40 consiglieri l’aspettavano, con i famigliari, alcuni invitati in rappresentanza delle istituzioni, tra cui il presidente del Consiglio Regionale Mauro Laus, il presidente della Giunta Sergio Chiamparino, il procuratore generale Francesco Saluzzo, il rappresentante dell’Arcivescovo Nosiglia, il comandante dei carabinieri Guarino e quello della Finanza Angeloni, l’ex sindaco Valentino Castellani, il rettore del Politecnico, Marco Gilli, parlamentari del M5S e l’intero gruppo consigliare del M5S.

Espletate le formalità burocratiche inerenti la proclamazione degli eletti, è toccato alla neo sindaca tratteggiare le linee basilari della nascente sindacatura.

Sarà rimasto deluso chi si aspettava il seguito di polemiche o rivendicazioni pregresse, in quanto la campagna elettorale è ormi acqua passata.

La Sindaca ha fatto riferimento innanzitutto al contesto mondiale ed europeo  che caratterizza i nostri giorni, con i fatti incresciosi e delittuosi causati dal terrorismo, con particolare riferimento alle vittime di Istanbul, sino a quale potrà divenire il riferimento europeo dopo l’esito del referendum inglese.

Dopo il saluto e il ringraziamento non formale nei conforti dell’ex sindaco Fassino e dei suoi collaboratori, ha inteso stabilizzare i contatti con i naturali interlocutori del Comune. Dalla Giunta Regionale, all’Università ed a tutte le entità territoriali, auspicando un periodo di sviluppo per Torino, con la facilitazione e l’auspicio di insediamenti ai attività provenienti da altri Paesi e Continenti, la tutela del manifatturiero e dell’artigianato.

Particolare non di poco conto, Chiara Appendino ha espresso la volontà di fare sistema per affrontare ogni situazione, in modo globale ed evitare la parcellizzazione delle iniziative e le zone d’ombra del passato

Ha ribadito la centralità delle periferie, preannunciando la stesura di un piano organico, entro ottobre, da concordare anche con le entità interessate. Ha pure citato il vulnus della povertà, dedicando ampio rilievo, con l’intenzione  di coinvolgere le rappresentanze religiose.

Non sono mancate le citazioni, dal poeta John Donne (“Nessun uomo è un’isola”) ad Adriano Olivetti.

Quest’esordio non è sfuggito all’attenzione di Piero Fassino, che sarà il principale leader della minoranza in Consiglio e di Sergio Chiamparino.

In precedenti articoli avevamo evidenziato la forte maggioranza sulla quale la nostra sindaca poggerà il suo mandato.

Stamane abbiamo così potuto conoscere i 24 consiglieri del M5S.

A dire il vero sono sconosciuti ai più, nell’ambiente politico cittadino, anche se taluni, in qualità di consiglieri di Circoscrizione nella precedente tornata, hanno avuto modo d’impratichirsi nei lavori d’Aula.

La maggior parte proviene dal mondo dell’associazionismo. Dai No Tav, agli ambientalisti, sino ai vegani e ai  Centri sociali.

Poiché la prima riunione del consiglio comunale è già stata fissata al 18 di luglio, Chiara Appendino, seguendo, con pragmatismo le best practices aziendali, avrà tempo e possibilità di riunire in una full immersion di tre giorni, consiglieri ed assessori, per coinvolgerli in un programma formativo basilare che consenta poi ad ognuno di muoversi agevolmente trai meandri di codicilli e regolamenti comunali.

In mattinata è stata pure diffusa la lista degli 11 assessori, di cui 6 donne e cinque uomini.

Chiara Appendino tiene per sé alcune deleghe che scottano, per evitare  rischi o fraintendimenti di sorta.

Ecco svelato il misterioso elenco.

- Chiara Appendino - Sindaco - nata a Moncalieri il 12 giugno 1984: Partecipate, Cooperazione e relazioni internazionali e Promozione della Città, Decentramento, Partecipazione, Eventi, Attività e manifestazioni culturali, Polizia municipale e Politiche per la sicurezza, Protezione civile.

- Sergio Rolando, nato a Nole (Torino) 12/04/1948: Bilancio e Programmazione, Controllo di Gestione, Tributi comunali e trasferimento al Comune del catasto terreni e fabbricati, Edifici Municipali ed attività amministrativa relativa al patrimonio immobiliare, Facility management, Materie relative al personale, all'ordinamento e all'organizzazione Uffici.

- Guido Montanari - Vicesindaco - nato a Milano il 04/06/1957: Piano Regolatore Generale e Politiche Urbanistiche, Edilizia Privata, Banca Dati e nuova cartografia, Pianificazione strategica, coordinamento interassessorile politiche territoriale e dei progetti di trasformazione e riqualificazione urbana, Progetti di Rigenerazione Urbana e qualità della vita e relativi progetti comunitari, Arredo e decoro urbano, Autorizzazioni suolo pubblico, Lavori Pubblici e Ispettorato Tecnico.

- Roberto Finardi, nato a Moncalieri il 07/03/1965: Sport, attività ed impiantistica sportiva a carattere territoriale a valenza cittadina e relative concessioni, Promozione sportiva e grandi eventi sportivi, Tempo libero, Spettacoli viaggianti.

- Sonia Schellino, nata a Torino il 28/04/1966: Politiche sociali, educative e di cittadinanza, Funzioni attinenti all'assistenza sociale di competenza del Comune e conseguente programmazione e coordinamento di tutti i presidi socio-assistenziali comunali, Stranieri e Nomadi, Tutele, Edifici per il sociale, Presidenza della Commissione per l'emergenza abitativa, Politiche abitative di Edilizia Pubblica, Coordinamento delle relazioni con le Aziende Sanitarie e delle attività di indirizzo in capo al Comune verso tali aziende, Atti connessi ai trattamenti sanitari obbligatori.

- Stefania Giannuzzi, nata a Torino il 01/12/1977: Politiche per l'ambiente, politiche per l'energia, lo sviluppo tecnologico, la qualità dell'aria e l'igiene urbana, Verde pubblico, viali alberati, parchi e sponde fluviali, Impianti elettrici speciali e illuminazione pubblica, Fondi Europei, Tutela degli animali.

- Alberto Sacco, nato a Torino il 09/12/1971: Autorizzazioni amministrative e ordinanze sanitarie di competenza del Comune, Formazione professionale, Politiche attive del lavoro, Promozione e Occupazione giovanile e femminile, Materie relative al commercio, all'industria, all'agricoltura, all'artigianato e ai mercati, Piano per il commercio, Sportello unico per le imprese, Eventi cittadini di promozione economica settoriale e Turismo, Approvvigionamento ed economato, Contratti ed Appalti, Avvocatura comunale, Affari legali, Materie relative al D.Lgs. 81/2008 e sua attuazione in ambito comunale e nei rapporti con gli Enti competenti e interessati.

- Paola Pisano, nata a Torino il 04/02/1977: Materie relative ai servizi demografici e statistici (anagrafe, stato civile, elettorale e leva), Toponomastica, Materie relative ai sistemi informativi, Progetto Smart City, innovazione.

- Federica Patti, nata a Torino il 28/06/1974: Torino città educativa, Materie relative all'istruzione e all'edilizia scolastica, Asili nido, scuole materne, servizi e opportunità per l'infanzia e l'adolescenza, Orientamento scolastico e centri territoriali permanenti, Istituti scolastici municipali.

- Marco Giusta, nato ad Alessandria il 08/12/1981: Politiche Giovanili, Politiche delle Pari Opportunità, Piani dei tempi e orari della Città, Coordinamento Politiche per la multiculturalità e per l'integrazione dei nuovi cittadini, Politiche per la famiglia, Politiche a sostegno di Torino Città Universitaria.

- Maria Lapietra, nata a Reggio Emilia il 11/05/1974: Piano dei trasporti e conseguenti rapporti, Piano del traffico e dei parcheggi, Politiche per l'area metropolitana, Provvedimenti amministrativi di viabilità, Grandi infrastrutture nel settore dei trasporti, Viabilità invernale, Area Metropolitana.

- Francesca Paola Leon nata a Washington DC (USA) il 02/06/1966: Musei e biblioteche della Città, Edifici per la cultura, fontane e monumenti, Rapporti con enti, associazioni e comitati culturali, Archivio storico.

Così, a partire dal 18 luglio, con la squadra al completo e coesa, avremo la possibilità di vedere all’opera sindaca e consiglio comunale.

 

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Articolo pubblicato il 01/07/2016