Gli hooligans inglesi li conosciamo tutti ma negli ultimi anni sono sempre stati neutralizzati e contenuti senza alcun problema. Basta tornare indietro di 4 anni e verificare che gli inglesi in Ucraina per Euro 2012 non provocarono alcun incidente e nelle vie di Kiev si beveva e ballava senza alcun problema.

Anche i russi li conosciamo tutti, specie le due tifoserie di Spartak e Lokomotive, due tifoserie di stampo neo nazista che hanno una organizzazione para militare e provocano gravi incidenti ovunque vanno. Un bravo poliziotto avrebbe perlomeno monitorato le loro pagine Facebook e Vkontakte ed avrebbero saputo con largo anticipo cosa stavano organizzando. Purtroppo per i francesi le loro forze di sicurezza sembrano composte da personaggi dei cartoni animati e così si sono fatti trovare completamente impreparati.

Ma i primi responsabili di questa faccenda sono i componenti dell'Ambasciata Francese in Russia. Come tutti sanno i russi necessitano di visto per entrare in Europa e molti anche sanno che le procedure per ottenerlo (senza pagare mazzette) è abbastanza complicato. Ad esempio nell'Ambasciata francese di Kiev i visti sono stati rilasciati con il contagocce ai cittadini ucraini che intendano seguire le partite della loro nazionale, vengono richiesti oltre ai biglietti di ingresso allo stadio e le prenotazioni aeree e alberghiere anche certificati di lavoro, conti bancari, e non avere procedimenti penali in corso.

Ora aver concesso il visto a centinaia di giovani moscoviti che vivono al margine della società, senza un lavoro e molti di loro con precedenti penali per violenze allo stadio, stona con tutta la severità che invece viene dimostrata in Ucraina.

Perchè l'Ambasciata francese gli ha concesso il visto ? Chi andrà a verificare che i visti siano stati concessi secondo le regole ?

I francesi spesso fanno i gradassi con l'Italia per quanto concerne il problema migranti specie a Ventimiglia ma poi calano le braghe davanti a montagne di rubli o semplici telefonate provenienti dal Cremlino.