Situazione alle ore 1,10. Dati definitivi dei votanti, mentre ci avviciniamo al ballottaggio.
I seggi sono chiusi dalle 23 ed è iniziato rapidamente lo spoglio delle schede elettorali.
Nelle 919 sezioni elettorali hanno votato il 57,20% degli elettori, in flessione nei confronti del 66,53% delle elezioni amministrative del 2011.
I dati definitivi dei comuni del Piemonte ove si è votato, riflettono una percentuale del 68,57%, sempre in flessione, rispetto alle precedenti elezioni, così pure a Novara, ove anche il centro destra si è presentato diviso.
Quando sarà ultimato lo spoglio potremo azzardare un’analisi dei flussi elettorali con maggior ponderatezza e capire meglio dove ha potuto incidere l’abbandono delle urne. Sono stati scrutinati solamente 38 seggi ed il risultato non è indicativo. Dobbiamo responsabilmente affidarci alle tendenze
Al momento il dato che appare certo è che il sindaco Fassino che alla precedente elezione era riuscito vincitore al primo turno con oltre il 50% dei suffragi, dovrà passare al ballottaggio e, solamente l’analisi di quanto lo dividerà da Chiara Appendino, candidata sindaca per il M5S, attestata intorno al 36,1% contro il suo 40,2% potrà farlo sperare o preoccupare.
Per quanto riguarda le grandi città, secondo le previsioni, si profilano le seguenti competizioni, con il passaggio certo al ballottaggio
Roma, Virginia Raggi M5S 37,30 % contro Roberto Giachetti PD al 22,6%
Milano, Giuseppe Sala, PD 42,8% contro Stefano Parisi centro destra al 37,7%
Napoli, Luigi De Magistris sinistra al 42,4%, contro Gianni Lettieri centro destra al 24%
Bologna Virgilio Merola, PD 40,3% contro Lucia Bergonzoni 20% centro destra.
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Articolo pubblicato il 06/06/2016