Oggi a Torino e in altri 39 comuni della provincia si vota per il rinnovo delle amministrazioni comunali.

I seggi resteranno aperti sino alle 23. I primi dati dell’affluenza

Oggi 695.740 mila elettori torinesi potranno scegliere il sindaco tra 17 candidati, supportati da ben 34 liste per il rinnovo del consiglio comunale. Si rinnovano anche i consigli di circoscrizione con un esercito di 5000 candidati e 128 presidenti.

I primi dati ufficiali, diffusi dall’ufficio stampa del Comune riferiti alle ore 12, hanno registrato un’affluenza del 14,06% , leggermente superiore al dato  delle precedenti elezioni, ove però l’esercizio di voto si estendeva al lunedì. Torino è, al momento il fanalino di coda rispetto alle città con oltre 100.000 abitanti interessate al voto, ove la percentuale oscilla tra il 17-18 per cento.

Di primo mattino e sino alle 15, 10 abbiamo visitato alcuni seggi e annotiamo come presidenti e scrutatori non sono così ottimisti sulla partecipazione al voto, anche se la media degli elettori che ha votato, rispetto al dato delle ore 12, si attesta ora, oltre al 15-16 per cento.

Abbiamo incontrato in modo particolare l’espressione più anziana della popolazione.

I continui cambiamenti delle modalità elettorali, invece di arrecare benefici, porteranno indubbiamente all’annullamento di parecchie schede e preferenze.

Ostiche, per alcuni, sono apparse le facoltà previste dal voto disgiunto. Ancor più la norma antidemocratica che impone le due possibili preferenze suddivise tra uomo e donna, pena la nullità della seconda.

Queste innovazioni non sono capite e, soprattutto quando candidati insistenti si sforzano di spiegarle al singolo elettore, si rischia di provocare ulteriore confusione ed ingrossare la schiera delle schede nulle.

Al momento non ci vengono segnalati episodi di rilevo. Di prima mattina, in zona centro abbiamo assistito al comportamento disgustoso di un candidato che , come un monatto avvicinava i potenziali elettori con tanto di santino in mano per cerare di carpire il voto.

Il lenzuolone per il Comune poi non ha incontrato  gradimenti perché difficile da manipolare, con i nomi dei candidati sindaci che si confondevano con le liste alternative. Un gran pasticcio, forse voluto?

Poiché le urne sono ancora aperte, ci asteniamo, per il momento, dall’analizzare le cause dell’assenteismo o  dell’allontanamento del cittadino dal voto. Se i nostri lettori avranno la benevolenza di seguirci, proporremo aggiornamenti in serata, sull’effettiva affluenza degli elettori ai seggi.

L’esito finale, almeno sui candidati sindaci, cercheremo di diffonderlo alle prime ore del mattino di lunedì. Lo spoglio per le Circoscrizioni inizierà domani alle ore 15, con gli esiti in serata.

Per la Cronaca, nel territorio della Città metropolitana di Torino, i comuni con oltre 15.000 abitanti interessati al voto sono Alpignano, Carmagnola, Cirié, Nichelino, Pinerolo e San Mauro.

L’affluenza al voto risulta superiore a Torino ed allineata al dato nazionale che alle ore 12 oscillava tra il 17 -18%.

Oggi si vota anche a Roma, Milano, Napoli e Bologna e altri centri minori.

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Articolo pubblicato il 05/06/2016