Cronaca dai quartieri di Torino - Torna a rivivere la società bocciofila della Madonna del Pilone

Sarà un centro polivalente a tutti gli effetti

Tornerà ad essere quello che era, un punto di aggregazione e di gioco ma con un valore aggiunto:  protagonisti saranno anche i giovani. Torna agli albori la bocciofila della Madonna del Pilone di corso Casale, dopo i lavori di bonifica dall’amianto che, iniziati nel 2012, si sono appena conclusi.

 

La bocciofila sarà un centro polivalente a tutti gli effetti il cui tempo sarà scandito da eventi sportivi, culturali e dedicati alla solidarietà, da progetti di avviamento al lavoro per disabili, da appuntamenti con la musica, la danza e il teatro con spettacoli dal vivo. E se per i bambini della scuola primaria Altiero Spinelli saranno disponibili nuove aree per il gioco e il doposcuola, anche la biblioteca ritroverà il suo spazio nella palazzina appena ristrutturata, con libri e materiale informatico per catturare l’interesse di nuovi lettori.  

 

Anche la cucina sarà motivo di attrazione perché manterrà i sapori della tradizione piemontese grazie all’uso di prodotti del territorio ed accontenterà tutti per il suo prezzo accessibile.      

 

Le premesse ci sono tutte per disegnare il nuovo volto di uno dei luoghi di incontro storici della città e che luce non vedeva dal 2012, ma il calendario degli eventi potrà mettersi in moto già da luglio.

 

Lo ha annunciato ad un folto pubblico Sergio Moriondo, il presidente della bocciofila Madonna del Pilone, quando domenica 29 maggio, davanti al sindaco Piero Fassino ha potuto finalmente annunciare la conclusione dei lavori della palazzina e presentarla quale sede del “Gruppo Bocciofila Madonna del Pilone” nato 94 anni fa.

 

“La bocciofila tornerà a rivivere – ha spiegato orgoglioso il suo presidente, mentre stringeva tra le mani la targa consegnatagli dal sindaco per l’impegno profuso in questi anni per il rilancio dell’area -. Vogliamo sfruttare al meglio tutti gli spazi disponibili, incrementando lo sport e il gioco specialmente d’estate”. In che modo? “Il gioco delle bocce sarà sempre lo sport principale: verranno attrezzati 9 giochi per organizzare i principali campionati e tornei, e nei restanti 700 metri quadri si potranno svolgere attività alternative, dal beach volley al calcetto, per coinvolgere tante persone”.

 

“Ringraziamo sentitamente la Settima circoscrizione e il Comune che hanno creduto al progetto” ha aggiunto Ernesto Gavassa, presidente onorario della bocciofila. “E’ stata un punto di riferimento costante per i cittadini e per la politica stessa – ha concluso con orgoglio Fassino -, è giusto non disperderla, è importante rilanciarla”.

 

                                                                                                           Liliana Carbone

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 02/06/2016