Torino, giù le mani dall’Oftalmico!

Civico20 pubblica la Lettera Aperta ai giornali diffusa dal Comitato per la salvaguardia dell’Ospedale Oftalmico

Come ben conoscono i nostri lettori, da anni un Comitato apartitico di cittadini ed utenti, sta conducendo un’azione pressante a salvaguardia dell’operatività dell’Ospedale Oftalmico che la Giunta Cota prima e quella Chiamparino oggi, vorrebbero chiudere, riducendone l’attività in uno spezzatino poco funzionale e costoso da localizzarsi presso un’ala periferica dell’Ospedale Molinette e al Giovanni Bosco

Purtroppo in campagna elettorale, la correttezza non è di casa. Alcuni esponenti di una lista elettorale ad hoc costituita, stanno diffondendo notizie tendenziose circa l’impegno di qualche esponente del Comitato per la salvaguardai dell’Oftalmico nella suddetta lista elettorale.

Per difendere la vicinanza del comitato esclusivamente alle istanze dei cittadini utenti, è stata diffusa questa lettera aperta che, di buon grado pubblichiamo, al fine di evitare equivoci e indebite confusioni.

“il Comitato per la Salvaguardia dell’Ospedale Oftalmico è stato costituito da cittadini liberi ed indipendenti con l’unico obiettivo di evitare la chiusura di un nosocomio funzionante ed operativo.

Il nostro fine, ovvero la salvezza dell’Oftalmico, si scontra ovviamente con la politica: siamo infatti consapevoli che oltre alle 80 mila firme di torinesi, e non,  che con noi dicono no alla chiusura dell’ospedale, serva anche l’impegno dei consiglieri regionali e comunali, nonché del presidente della Regione e del Sindaco di Torino.

Ci teniamo a chiarire che dalla costituzione ad oggi il nostro comitato è stato, e continuerà ad essere, apolitico e apartitico.

Per questo la costituzione di una lista elettorale facente riferimento a noi è stata una vera sorpresa. Lo stesso stupore arriva dal leggere su vari siti e gruppi social che il nostro Comitato sostiene più liste o candidati al Comune di Torino.

Nulla di tutto questo è più falso.  La battaglia per la salvezza di un ospedale non ha colori politici o di bandiera ma solo la volontà di tutelare il diritto alla salute dei piemontesi e di tutti i cittadini italiani.

Con questa premessa ci teniamo a sottolineare che il nostro Comitato sostiene sì l’impegno di tutte le persone che portano avanti la nostra battaglia, ma NON è in alcun modo collegato ad alcuna lista elettorale, né intende schierarsi con alcuna parte o candidatura politica.

Questo significa che riconosciamo che in questi anni al nostro fianco vi sono state vari rappresentanti della politica torinese e piemontesi, come Laura Cavallari e Gian Luca Vignale, facenti riferimento a Forza Italia e Stefania Batzella per il Movimento 5 Stelle, Roberto Rosso  e Alberto Morano.

A loro rivolgiamo il nostro ringraziamento nella speranza che vogliano continuare la loro attività a sostegno dell’ospedale.

Guarderemo con viva attesa il risultato delle prossime elezioni comunali sperando che possano essere elette persone che nei prossimi cinque anni vogliano abbracciare la nostra causa e continuare con noi l’impegno contro la chiusura dell’ospedale.

Auguriamo quindi buona fortuna a tutti i candidati sperando che con la presente finalmente si faccia chiarezza sulla nostra apoliticità e sull’uso fin qui strumentale ed elettorale che è stato fatto del nostro lavoro, ultimo tra tutti l’evento culturale di pittura ‘I nostri occhi sono colori’ organizzato il 2 giugno in corso Palestro e che vuole essere un grande momento di sensibilizzazione sul tema e nulla ha a che fare con campagne elettorali o promozioni politiche.

 

Con la preghiera di pubblicazione, porgiamo cordiali saluti

Pier Carlo Perruquet  e Pino Del Campo

presidente e vicepresidente del Comitato per la salvaguardia dell’ospedale Oftalmico.”

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 31/05/2016