Cinque consigli per risparmiare sulla bolletta elettrica

Per risparmiare sulla bolletta elettrica devi scegliere le condizioni giuste per la tua fornitura e stare attento agli sprechi: ecco cinque consigli utili

Per risparmiare sulla bolletta elettrica è essenziale adottare i comportamenti giusti e scegliere l’offerta luce più adatta alle tue esigenze. Quindi, abbiamo chiesto agli esperti del comparatore online SuperMoney di dare cinque consigli per risparmiare sulla bolletta elettrica. Ti accorgerai che seguirli sarà molto semplice e ti permetteranno di risparmiare anche alcune centinaia di euro sulla spesa annua. Come dicevamo, la prima cosa da fare è trovare l’offerta più adatta alle tue abitudine, dopo di che stare attenti agli sprechi e acquistare gli elettrodomestici giusti.

1- Risparmiare sulla bolletta elettrica: Tariffa monoraria o bioraria?

Le tariffe di energia elettrica sono di due tipi: tariffe luce monorarie e biorarie. La differenza è molto semplice: le prime ti offrono un prezzo al kWh uguale in tutte le fasce orarie, invece le seconde prevedono una spesa minore la sera, nei weekend e nei giorni festivi. Capirai, quindi, com’è essenziale scegliere la giusta tariffa energetica sulla base delle tue abitudini di consumo: se utilizzi la luce principalmente la sera e nei weekend, allora ti conviene senza dubbio una tariffa bioraria. Se sei invece spesso a casa durante il giorno, allora la monoraria è perfetta per te.

Le offerte del mercato tutelato prevedono una tariffazione bioraria di default, invece nel mercato libero puoi scegliere quella che preferisci.

2- Risparmiare sulla bolletta elettrica: mercato libero o maggior tutela?

Nel 2007 è avvenuta la liberalizzazione del mercato energetico e, da allora, puoi scegliere se restare sotto il regime di maggior tutela, in cui le tariffe sono aggiornate perdiodicamente dall’AEEGSI (Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico) oppure se attivare l’offerta di un operatore del mercato libero che acquista l’energia al prezzo che ritiene lui più conveniente.

Non è facile stabilire quale sia più conveniente: le tariffe del servizio di maggior tutela sono aggiornate ogni 3 mesi e quindi puoi approffitare più spesso delle oscillazioni al ribasso del mercato, ma le offerte a prezzo bloccato degli operatori del mercato libero ti proteggono da rincari improvvisi.

Se scegli il mercato libero, ricordati di tenerti sempre aggiornato sui prezzi e sulle promozioni, perché un’offerta che ritieni vantaggiosa adesso potrebbe non esserlo più già dopo un anno. Quindi, non avere paura di cambiare spesso fornitore rincorrendo sempre il prezzo migliore. Se invece preferisci essere più tranquillo e scegliere un’offerta senza mai cambiare, allora il servizio di maggior tutela è quello che fa per te. Attenzione, però: salvo imprevisti, dal 1 gennaio 2018 il regime di maggior tutela verrà abolito.

3- Risparmiare sulla bolletta elettrica: scegli la tariffa giusta

Se, infine, decidi per il mercato libero, allora ti troverai davanti a una vasta possibilità di scelta, con numerosi operatori che presentano tante e diverse offerte. Scegliere quella migliore può diventare un impegno arduo e un investimento di tempo non indifferente. Per semplificare la ricerca, sono nati i comparatori di tariffe online: ad esempio, su SuperMoney puoi inserire i tuoi dati e in pochi click, gratuitamente, avere una panoramica sul mercato energetico. In più, potrai fare una stima della spesa che potresti affrontare scegliendo una certa offerta in modo da calcolare quanto risparmieresti.

4- Risparmiare sulla bolletta elettrica: elimina gli sprechi

Come dicevamo, dopo che hai scelto l’offerta migliore per le tue abitudini, è tempo di cambiare il tuo comportamento. Prima di tutto, dai un taglio agli sprechi di energia. Ci sono una serie di comportamenti che puoi adottare per risparmiare sulla bolletta elettrica e ridurre anche il tuo impatto ambientale. Ad esempio:

  • non lasciare luci accese inutilmente.

  • non lasciare apparecchi elettronici in stand-by: potresti risparmiare ben 450 kWh all’anno.

  • stacca sempre i caricabatterie dalla presa una volta finito di ricaricare il dispositivo.

  • utilizza lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico e, quando possibile, preferisci programmi ecologici con basse temperature.

  • preferisci il forno a microonde al forno elettrico tradizionale.

5- Risparmiare sulla bolletta elettrica: punta sull’efficienza energetica

Infine, se vuoi essere sicuro di risparmiare sulla bolletta elettrica, allora una soluzione molto efficace è acquistare elettrodomestici più efficienti. Se decidi di fare un investimento iniziale maggiore e comprare apparecchi di classe A e superiori, nel lungo periodo non solo rientrai del denaro speso ma risparmierai anche parecchi soldi. Lo stesso discorso puoi farlo acquistando lampadine a LED: le paghi di più, ma consumano molto meno e durano molto più tempo di quelle tradizionali.

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Articolo pubblicato il 28/05/2016