Circa la lavanda dei piedi che Gesù ha compiuto durante l'Ultima Cena. (interpretazione esoterica)

La realtà è come un viso riflesso sulla lama d'un coltello: le sue proprietà dipendono dall'angolazione con cui la osserviamo. (Hsing Yun, "Descrivendo l'indescrivibile")

 

La lavanda dei piedi è il gesto che Gesù ha compiuto durante l'Ultima Cena. Il fatto è narrato solamente nel Vangelo secondo Giovanni: 13,1-15.

 

Perché Gesù lava i piedi ai 12 discepoli?


Durante la cena Gesù divide con i 12 il corpo ed il sangue, egli nel fare questo divide ed offre le sue forze.

Dirà “fate questo in memoria di me”. Queste parole preannunciano ciò che avverrà in seguito poiché i 12 non saranno più discepoli ma apostoli.*

Quando Gesù lava loro i piedi riprenderà attraverso l'acqua ( poiché l’acqua rappresenta come elemento alchemico la memoria) la memoria delle dodici forze universali, queste forze dovranno accompagnarlo nel percorso fino al golgota perché tutto sia compiuto. Queste forze saranno con lui fino alla resurrezione.


Sulla croce, infatti, troviamo la scritta I N R I che vuol dire:


Igne Natura Renovatur Integra nella sua valenza esoterica, e nello specifico alchemica. La  interpretazione è legata alla posizione predominante del FUOCO in questo acronimo. Il Fuoco divino che purifica, rinnova la natura, mondandola da ciò che divino non è, e ristabilendo eguaglianza sostanziale, fra la fonte e la manifestazione.


Un fuoco che prende le mosse dal fisico, che divampa nella mente, e che plasma l'anima.

A quanto sopra un altro corrispondente offre una alternativa:

La natura originaria rinasce nel fuoco (come la Fenice).

Tutto è compiuto.


*Discepolo

La parola discepolo deriva dal latino discipulus, allievo, che a sua volta deriva da discere, apprendere; si riferisce a chi studia o si rifà agli insegnamenti di un maestro.

 

*Apostolo 

Termine, che nel greco classico significa «inviato, rappresentante» e quindi anche «capo» usato per designare i messi inviati da Gesù.


Karal Zora

 

 

 

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 25/05/2016