Piemonte: tagli alla sanità. Il “San Luigi” merita di più.

L’esperienza di un "ospite" della struttura sanitaria.

Sono stato “ospite” per 10 giorni  dell’ospedale San Luigi in Orbassano. Una delle strutture che Cota voleva ridimensionare nonostante la forte opposizione del PD e della gente.  Ora la coppia Chiamparino & Saitta sta attuando (anche a livello regionale) quei tagli, rendendoli una pesante realtà. Dov’è  il senso di tutto ciò? Ci sono servizi  territoriali talmente importanti per i cittadini, che vengono prima delle esigenze di bilancio. Altri sono gli sprechi che meriterebbero l'eliminazione, ad esempio:  sedi di rappresentanza internazionali (non abbiamo le ambasciate?);  un grattacielo nuovo per la regione (non c'era già  quello della ex provincia?). Solo queste due voci costano ai contribuenti circa 100 milioni di euro.

A  queste incongruenze si oppone una realtà  fatta di professionisti della sanità (medici e paramedici) che si rimboccano le maniche e sono  ammirati e considerati da chi si affida alle loro cure. Basti pensare al reparto di urologia, che  da solo potrebbe giustificare l’esistenza del San Luigi, essendo un’eccellenza di livello internazionale.  L’equipe del Prof. PORPIGLIA (che potrebbe fare  soldi a palate all'estero), dispone di metodologie ed attrezzature operatorie all’avanguardia. Mentre chi viene ricoverato convive con inefficienze strutturali che  troverebbero giustificazione solo in ospedali del terzo mondo.

Il numero di posti (26?) viene condiviso anche con il reparto geriatrico ed è insufficiente viste le richieste di ricovero, che vengono da tutt’Italia e dall’estero. Ci sono camere a tre letti senza bagno, condivise tra uomini e donne (la sofferenza accomuna, ma alcune necessità  restano comunque diverse). Per non parlare delle attrezzature logorate, o rese inefficienti per il troppo uso. Tutte cose che manager troppo pagati  per gli obiettivi non raggiunti, fanno finta di non vedere.

Non c’è modo di porvi rimedio, evitando promiscuità ed angosciose attese di mesi e perfino di anni per poter essere operati qui? Non si può evitare la piaga degli zingari, che pretendono il pizzo da chi parcheggia la propria auto ed ha altre priorità per la testa, piuttosto che aiutare economicamente chi spesso non se lo merita? Gli italiani sono un popolo meraviglioso, troppo spesso governato da amministratori (la minuscola è d’obbligo) che non meritano questo onore.

Dr. Raffaele Bruno

immagine: lastampa.it

                                                                                                                                                                                 

 

 


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Articolo pubblicato il 24/05/2016