Il ciclo di conferenze che attualmente si tengono presso il garden Le Serre, si è arricchito di una presenza prestigiosa:Mercoledì 11 Maggio, il dottor Giovanni Gatti, primario di Radiologia Diagnostica dell'ospedale di Chivasso, ha regalato ad una affollata platea una interessante serata dedicata all'Aura, il misterioso alone luminosa da cui è circondato il nostro corpo e che qualcuno è in grado di osservare direttamente.

L'Aura, ha spiegato Gatti con dovizia di particolari, aiutandosi con la proiezione di interessanti diapositive, è lo strato di energia che interconnette i nostri corpi sottili e agisce anche come uno scudo che copre e li protegge specie i più raffinati, come i corpi mentale, emozionale e spirituale e astrale. Sin dai tempi antichi abbiamo visto immagini e dipinti di diversi leader spirituali, appartenenti alle varie tradizioni, accomunate da un particolare  comune a tutti loro: l'alone luminoso  che ne circonda il capo,  conosciuto come Aureola.

Si tratta della rappresentazione dell'Aura che, spiega Gatti,  non solo circonda il capo, ma si estende a tutto il corpo. Rappresenta le energie fisiche, mentali, emotive e spirituali dell'individuo. L'Aura è sovente vista come  l'unione tra le frequenze colorate dove ogni colore definisce la propria natura individuale e le proprie caratteristiche. La consistenza dell' Aura è molto fine e sottile,  quindi abbiamo bisogno di strumenti altrettanto fini per  rilevarla.

Vi sono anche persone in grado di  usare una particolare sensibilità innata, o raggiunta dopo un adeguato allenamento, per apprendere la tecnica della visione, non solo per vedere l'Aura, ma anche per  interpretarne i diversi colori e le forme che possono rivelare un gran numero di informazioni riguardo lo stato di salute del soggetto.

La ricerca ha evidenziato che  l'estensione attorno al nostro corpo dell'Aura è variabile ed assume forme differenti mostrando colori brillanti in caso di buona salute o assai più sfumati e attenuati, in caso di persona non sana. L'Aura di una persona è infatti direttamente collegata al livello di salute del suo stato di  salute, così una persona sana mostra un'aura estesa e luminosa.  Si verifica il contrario, nel caso di una persona sofferente.

Gli antichi testi indiani, soprattutto lo Yoga Sutra, ci permettono di  conoscere l'anatomia sottile del nostro sistema dei chakra, che rappresentano un aspetto molto importante della nostra Aura. Spiritualmente possiamo dire che l’Aura è la nostra natura dell'anima, in quanto riflette i nostri desideri più intimi, i  sentimenti e gli stati  emozionali.

L’Aura è lo strato di energia che interconnette tutti gli altri corpi sottili e agisce anche come uno scudo che copre e protegge i più raffinati, come i corpi mentale, emozionale, spirituale e astrale. Come per il nostro corpo fisico che ci sforziamo di mantenere in buona salute, afferma Gatti, dovremmo anche praticare una qualche forma di esercizio fisico che regola il corretto flusso di energie nei nostri corpi sottili, i costituenti della nostra Aura.

Corpi sottili che vengono distinti in corpo emozionale, corpo mentale, corpo spirituale e corpo astrale. Quindi, nel complesso nostra aura è composto da almeno 5 strati di base che delimitano il corpo fisico che  è possibile vedere, in talune condizioni, ad occhio nudo perché vibrano ad una frequenza vibrazionale relativamente più bassa e più densa. I restanti  quattro corpi vibrano ad frequenza più elevata, per cui è necessario un idoneo allenamento per percepirli visivamente.

Nel corpo fisico: sono contenuti  tutti gli organi fisici ed i componenti del sistema nervoso, cellule, molecole, atomi e così via, ovvero i “mattoni” necessari alla nostra esistenza fisica. Nel corpo emozionale archiviamo le nostre risposte emotive, cioè l’amore, l'odio, la gelosia, l'invidia, il perdono, la solitudine, la tristezza ecc.  Ogni volta che nella realtà fisica ci troviamo di fronte ad una qualsiasi esperienza, positiva o negativa, la mente conscia analizza rapidamente la situazione sul secondo strato dell'aura sulla base delle nostre memorie, credenze ed esperienze passate ed innesca una risposta corrispondente alla situazione a cui si accede dal nostro livello emotivo che si rifletterà sull’aura.

Il terzo strato dell’ Aura prende il nome di corpo mentale ; vi archiviamo tutti i nostri modelli di esperienze passate, ricordi, e le credenze. La mente cosciente di solito funziona a questo livello, analizzando continuamente le situazioni richiamando alla memoria le esperienze passate, per permetterci di  accettare o rifiutare la situazione di fronte alla quale ci troviamo.

Il corpo spirituale, il quarto strato della nostra aura, funziona come un enorme magazzino in cui vengono stipate informazioni relative al  nostro passato, e al presente. Il corpo Astrale, infine è il quinto livello della nostra Aura, è conosciuto come il corpo eterico o, talvolta, il doppio eterico o il modello eterico perché ripete l'esatto modello del nostro corpo fisico. Come abbiamo un cuore, due polmoni, due reni nel nostro corpo fisico abbiamo esattamente lo stesso numero di organi nel corpo astrale fuori, ma in forma di energia sottile.

Nel caso di un organo che venga amputato o asportato dal corpo fisico, la sua impronta energetica rimarrà per sempre nel corpo astrale. La maggior parte della guarigione avverrà prima sui piani sottili e poi la nuova impronta energetica  verrà  trasferita a ciascuno degli  altri corpi,  fino a raggiungere il corpo fisico che, talvolta avrà la sensazione di essere ancora integro, avvertendo ancora presente l'arto rimosso chirurgicamente.

Il pubblico, è rimasto sempre attento, affascinato da una tematica oggi di grande attualità, ma conosciuta da tempo immemore. I concetti principali esposti nel corso della serata era nota agli antichi; in special modo i Rosacroce  erano a conoscenza del fatto che la nostra mente è la risorsa più potente di qualsiasi altro mezzo nell'universo. Hanno lasciato scritto una gran quantità di materiale sull'argomento, di interesse vitale per l'uomo. Numerose indicazioni, per l'appassionato all'argomento, possono essere rintracciate in un testo fondamentale, facilmente reperibile e scaricabile gratuitamente da internet: si tratta della "Cosmogonia dei Rosacroce" di Max Heindel.

In questo corposo ed esaustivo lavoro, l'argomento dell'Aura viene sviscerato ed approfondito in ogni sua sfaccettatura. Lo studioso si renderà conto quale sia l'importanza dell'Aura e potrà  apprendere quali siano le metodiche per riuscire a far brillare la propria. Elemento questo che farà si che al Maestro non passi inosservato qualcuno prossimo al richiesto grado di sviluppo. Ogni buona e altruistica azione aumenta enormemente la luminosità e il potere vibratorio dell'aura del candidato, e come la calamita attrae l'ago, così lo splendore dell'aura luminosa attrarrà il Maestro.

Infatti, grazie ad un congruo stile di vita, l'Aspirante purifica se stesso, la sua Aura comincia a risplendere e attirerà senza fallo l'attenzione di un Istruttore, il quale incaricherà qualcuno di aiutarlo nel suo progresso ulteriore. Anche se mesi e anni dovessero trascorrere senza portare nessun visibile risultato, l'Aspirante sia sicuro che nessuna fatica sarà stata inutile.  I Grandi Maestri  vedono ed apprezzano i nostri sforzi. Essi sono tanto ansiosi di avere il nostro aiuto quanto noi di lavorare.

Al termine della serata un lungo applauso ha congedato il brillante oratore che ha salutato i presenti con la promessa di tornare per trattare altri argomenti affini, al fine di aiutare la crescita spirituale dell'individuo.