Con l'artista cinese Li Hongbo le sculture prendono vita. La sua carriera artistica deriva dalla sua precedente professione di editor; l'amore per la carta stampata l'ha ispirato alla creazione di nuovi lavori, che possono essere considerati come una vera e propria evoluzione della scultura. Li Hongbo ha infatti incollato e modellato migliaia di fogli insieme per formare sculture che sono completamente diverse da qualsiasi altra opera conosciuta.

Affascinato da ciò che egli descrive come "le infinite possibilità della carta", Li Hongbo, amante dell'artigianato popolare e dell'arte, ha creato personalissime sculture e installazioni accattivanti, composte da migliaia di singoli fogli di carta, un materiale comune, conosciuto fin da tempi remoti e mai utilizzato nel modo in cui lo utilizza.  

La carta e la fabbricazione della carta sono stati nel corso della storia una eccellenza per la cultura cinese. Il più antico frammento di carta nel mondo risale alla dinastia Han (206 aC-220 dC). La carta lentamente si fece strada verso il  mondo occidentale attraverso la Via della Seta, una rete commerciale che collegava l'Oriente e l'Occidente.

Il lavoro di Hongbo può essere visto come parte di questo continuum, attingendo da una ricca tradizione formale e storica. Affascinato dalla carta e dalla sua storia, iniziò le sue manipolazioni cartacee mentre frequentava  l'Accademia Centrale di Belle Arti di Pechino, essendo la carta una risorsa a basso costo, facilmente reperibile. L’artista studiò a lungo le potenzialità di quello che, per lo più iene considerato un mezzo per trasmettere i propri scritti  mirata, impegnandosi a scoprirne le infinite possibilità di utilizzo.

Basandosi sulle caratteristiche della carta,robusta e flessibile, Hongbo cominciò ad applicare uno strato a nido d'ape  adeso tra fogli di carta, creando una struttura sia solida che malleabile, semi elastica,  che può allungarsi, torcersi, allungarsi per poi ritrarre e riassumere la forma originale. Nel corso degli anni, il giovane artista ha scolpito nella carta  migliaia di oggetti di carta, ricrea strumenti grezzi , anche inquietanti come le armi da  guerra, ma dipinte con colori , la cui struttura a nido d’ape, ne permette la trasformazione , sorprendente e simpatica, in forme astratte o in motivi floreali, rimuovendo tutti i segni di distruzione e caos che l’arma evoca, l'artista l’artista trasforma l'intento sinistro dell'arma riuscendo ad evocare  sentimenti di grande ottimismo e spensieratezza.

Il lavoro dell'artista è stato ispirato dalla sua di editor e designer, ispirandolo  a  creare forme che suscitano un notevole interesse. La sua formazione di scultore e il suo apprezzamento per le  strutture espandibili a nido d'ape, nasce  dall’osservazione delle tipiche decorazioni di carta tradizionale cinese che sono state la molla da cui è iniziata la sua sperimentazione. Ha infatti cominciato a modellare le  proprie opere prendendo spunto da queste decorazioni onnipresenti,  incollando insieme fino a decine di migliaia di singoli fogli, assemblando blocchi di carta che scolpisce dando loro forma di figure umane, oggetti e riproduzioni di busti greci e italiani classici, con risultati davvero sorprendenti. Ad una prima superficiale osservazione,sembra di trovarsi di fronte a sculture classiche, ma l'artista ne rivela la loro prerogativa nascosta, quella di potersi  allungare, piegare, e trasformarsi in una miriade di deformazioni grottesche e divertenti.

Li Hongbo racconta di avere giocato a lungo con i giocattoli di carta cinesi e le lanterne di carta e la sua prima
intuizione è stata quella di usare questo principio per realizzare una pistola incollando numerosi fogli di carta grezza che, opportunamente preparati possono permettere la trasformazione di quella che si presenta come la riproduzione di una  pistola, in un  elegante ventaglio.  La pistola, arma letale  usata per uccidere, si muta così  in uno strumento innocuo, utile per il piacere o per la decorazione.

Più di recente, ha iniziato a scolpire busti nei suoi blocchi di carta. Il risultato è sorprendente. I suoi lavori, a prima vista, sembrano di marmo, ma la loro vera natura è identificabile quando, animando la struttura, si svela la meravigli: la statua è di carta e si deforma allungandosi o piegandosi secondo la volontà di chi la manipola. Ogni testa richiede più di 5.000 strati che vengono poi tagliati e levigati come fossero blocchi solidi, proprio come fanno gli scultori.

L'artista Li è anche uno appassionato collezionista di libri ed ha sempre amato la sua storia. Al di là di sue sculture, ha trascorso sei anni collezionando ibri che registrano più di 1000 anni di arte buddista su carta, quest'ultima  è stata inventata dai cinesi.

Li sostiene che Le persone hanno una comprensione fissa di ciò che è un essere umano così, quando assistono alla sua trasformazione in altre forme, ne riconsiderano  la natura, interrogandosi sugli interrogativi che ci poniamo di fronte alla creazione. Ed è proprio quello che a lui interessa Le sue statue sono state definite strane ed inquietanti e, in effetti, strane lo sono, ma rappresentano una innovazione reale, qualcosa di non ancora visto. Una nuova forma d'arte, una via nel mondo della scultura appena aperta la cui percorrenza, in futuro, è possibile ci riservi nuove meraviglie da cui saremo sorpresi.

Per ammirare le statue di Li Hongbo e vederlo all'opera:  

 https://www.youtube.com/watch?v=yycrty8oOPANel link