Ieri nella Circoscrizione 1 di Torino, è stata approvata una mozione di Forza Italia, Cavallari prima firmataria, che impegna l'istituzione a "ad inserire nei festeggiamenti del 25 aprile 2016 anche la celebrazione del Reggimento San Marco rendendo onore ai due Marò italiani, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone". E’ la prima volta che in Italia si dedica il 25 aprile alla Marina Italiana e ai due fucilieri arrestati nel 2012.

“Si tratta di un piccolo, ma significativo, atto  - spiegano Laura Cavallari e Davide Balena, consiglieri della Circoscrizione 1 di Torino – che, in attesa dei risultati dell'arbitrato per stabilire chi debba processare i marò,  vuole testimoniare l’orgoglio e il sostegno cittadino ed istituzionale verso i due fucilieri di marina che  da troppi anni attendono giustizia”.

Il 25 aprile è una data significativa: è infatti il giorno in cui viene festeggiato San Marco, Santo a cui è dedicato il Reggimento, di cui fanno parte i marò italiani.  “ L’augurio è che, grazie a questa mozione, il 25 aprile possa rappresentare  una Festa della Liberazione – prosegue Cavallari  -, anche per i due  fucilieri di marina che dal 2012 sono finiti nel dedalo della giustizia  con la sola colpa di avere onorato la loro patria compiendo il loro dovere di Soldati del Reggimento San Marco.

L’attenzione nei confronti della scandalosa detenzione dei due marò Salvatore Girone e Massimiliano La Torre, negli ultimi mesi non ha più mobilitato l’opinione pubblica come, con una certa ricorrenza, avveniva negli anni scorsi.

In Consiglio Regionale, per ragioni tecniche, non è stato possibile svolgere l’istanza, ma il Consigliere Gianluca Vignale di Forza Italia, auspica la medesima sensibilizzazione dell’Assemblea di Palazzo Lascaris. Lo scopo della loro azione é quello dedicare il 25 aprile alla liberazione dei due marò.

.  “Ci auguriamo, affermano i consiglieri  che il 25 aprile possa rappresentare  una Festa della liberazione, anche per i due  fucilieri di marina Massimiliano La Torre e Salvatore Girone, ancora oggi trattenuti in India con la sola colpa di avere onorato la loro patria compiendo il loro dovere di Soldati del Reggimento San Marco”.

“ Già il presidente della Repubblica Mattarella  – proseguono i due –  l’anno scorso aveva affrontato la questione dei due fanti di Marina, Massimiliano La Torre e Salvatore Girone il giorno del 25 aprile”.

“  Rivolgiamo a tutte le istituzioni e a tutte le loro componenti politiche - concludono Vignale e Cavallari - un appello all’unità chiedendo un impegno più costante e incisivo per la Liberazione  di chi è ancora trattenuto lontano dalle proprie famiglie”.