Venerdì 15 aprile la Sala Musica del liceo classico Bodoni di Saluzzo ha ospitato il terzo seminario del ciclo “incontri con lo strumento”. Gli studenti della quarta ginnasio hanno così fatto conoscenza con il flauto, primo incontro con uno strumento a fiato.

I primi due incontri avevano visto come protagonisti il violino ed il pianoforte. Questa lezione, a cura della Prof.ssa Guglielmina Rossi (docente di flauto traverso presso la Scuola Media ad Indirizzo Musicale di Saluzzo), ha invece dato ai ragazzi l'opportunità di scoprire la lunga storia del flauto, uno degli strumenti che ha segnato la musica di molti secoli. Una breve autobiografia della docente ha aperto l'incontro e ha lasciato spazio alla prima parte della lezione, all'interno della quale sono state presentate ai ragazzi le origini del flauto, strumento antichissimo, risalente addirittura al Paleolitico Superiore. È stata poi percorsa la sua evoluzione nel corso dei secoli. Il flauto traverso, giunto in Occidente dall'Asia, non si è affermato immediatamente; sono passati anni prima che venisse apprezzato dalla società.

Gli studenti hanno particolarmente gradito l'intervento concertistico proposto dalla Prof.ssa Rossi, che ha eseguito brani di grandi compositori, quali Vivaldi, Bach, Mozart e Bizet. L'interpretazione dal vivo ha catturato l'attenzione degli alunni, che si sono sentiti coinvolti dalle diverse melodie succedutesi.

Nel corso dell'incontro, è stato anche messo in evidenza l'aspetto divertente che può assumere la musica. In particolare, è stato mostrato ai ragazzi un filmato originale, registrato durante un'esecuzione del Carnevale di Venezia, che riprendeva due musicisti intenti a riproporre una melodia con il flauto, suonato a quattro mani!

La docente ha voluto sottolineare la possibilità di contaminazione del jazz con la musica classica, presentando gli straordinari risultati che si possono ottenere dall'unione di due generi musicali completamente diversi.

Basti pensare alle performance di Ian Anderson, leader dei Jethro Tull, che è stato capace di unire stili differenti, dando vita a esibizioni di sorprendente qualità musicale.

L'incontro ha insomma fornito l'ennesima prova della bontà del percorso e delle iniziative proposti all'interno dell'Indirizzo Musicale del Liceo Classico "G.B. Bodoni".

Arianna Caggiati

IV ginnasio

Liceo Bodoni - Saluzzo