Torino, lunedì 18 aprile prosegue laStagione concertistica delle Nuove Petites soirées

Al Circolo della Stampa per la prestigiosa rassegna a cura di Elda Caliari

LE NUOVE PETITES SOIREES

del Circolo della Stampa

a cura di Elda Caliari

Lunedì 18 aprile, alle ore 21.00 protagonista delle “Nuove Petites Soirées” del Circolo della Stampa, a cura di Elda Caliari,  il DUO PIANISTICO “EN BLANC ET NOIR”, già molto applaudito a Palazzo Ceriana Mayneri nella passata stagione.  

Orietta Cassini e Cristina Laganà offriranno al pubblico una serata nel segno delle “Suggestioni  musicali dalle Americhe” con un affascinante e vario programma pianistico a quattro mani che riunisce musiche di Gershwin, Barber, Albeniz, Milhaud e Piazzolla. Eccellenti musiciste, dotate di grande temperamento, la Cassini e la Laganà con i loro concerti conquistano sempre per la tecnica ineccepibile e la freschezza di esecuzione unita ad un totale affiatamento e ad una grande comunicativa che entusiasmano ogni volta il pubblico.

Come sempre poi, alle “Nuove Petites Soirées” di Elda Caliari, la musica va a braccetto con la letteratura. L’attore Enzo Brasolin insieme alla giornalista Baba Richerme condurranno lo spettatore in un percorso che alterna alle musiche, letture interpretative e piacevoli racconti biografici ricchi di aneddoti, in perfetta sintonia con gli autori eseguiti.

L’ingresso è libero- Per informazioni: tel. 011/538571- Mail: babarich@libero.it Circolo della Stampa -Palazzo Ceriana Mayneri- C.so Stati Uniti, 27 Torino

Al fine di soddisfare l’interesse dei nostri lettori, pubblichiamo ampi stralci delle note biografiche delle due concertiste

CRISTINA LAGANÀ

Novarese di nascita e torinese di formazione, inizia lo studio del pianoforte all’età di 7 anni con la prof.ssa Lucia Immirzi Pennarola, con la quale prosegue gli studi al Conservatorio “G. Verdi” di Torino, diplomandosi nel 1997 con il massimo dei voti. Si perfeziona in seguito con prestigiosi pianisti quali M. Mika, A. Lucchesini, V. Suchanov e R. Pröll. Presso il celebre “Mozarteum” di Salisburgo frequenta i corsi estivi tenuti da straordinari musicisti del calibro di D. Bashkirov e B. Bloch.

Partecipa anche alle lezioni tenute da Elisso Virsaladze presso il Campus Internazionale di Musica di Sermoneta. Proseguendo nei suoi studi, intraprende il corso Biennale di Diploma Accademico di II livello in discipline artistiche, indirizzo interpretativo compositivo di pianoforte, presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino, nella classe della prof.ssa Vera Drenkova, diplomandosi con il massimo dei voti.

Ha quindi l’onore di partecipare alla rassegna dei migliori diplomati tenutasi presso il Teatro Piccolo Regio di Torino nel 2007. Parallelamente al perfezionamento pianistico, la sua grande passione per il repertorio liederistico la porta ad approfondire ed esplorare questo universo: frequenta con grande interesse il corso quadriennale di Musica Vocale da Camera con il M° Erik Battaglia presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino, diplomandosi con il massimo dei voti nel 2005.

Svolge intensa attività concertistica sia come solista, sia in diverse formazioni cameristiche ed in duo con cantanti, collaborando tra gli altri con il tenore Andrea Carè.

Si esibisce in numerosi recital a Torino (“S. Filippo”, Piccolo Teatro Perempruner, Conservatorio G. Verdi, Circolo dei Lettori, Orpheus, Santa Pelagia, Piccolo Regio, Teatro Baretti ecc…), e partecipa a prestigiose rassegne in molte città italiane ed all’estero, riscuotendo sempre grande successo di pubblico e di critica.

Nel 2010 forma, insieme alla pianista Orietta Cassini, il duo pianistico EnBlancEtNoir, specializzato nel repertorio per pianoforte a quattro mani e per due pianoforti. Il duo ha all’attivo numerosi concerti e, nel dicembre 2014, si esibisce per l’Unione Musicale di Torino – Atelier Giovani, con il concerto - spettacolo “Il Piccolo Principe” nell’ambito della rassegna per le scuole, riscuotendo ampi consensi.

Il suo desiderio di conoscere e comprendere il repertorio musicale in ogni suo aspetto, nella ferma convinzione che ciò sia necessario anche e soprattutto per uno studio approfondito e completo del pianoforte, la spinge ad intraprendere lo studio della composizione con il M° Giulio Castagnoli, sotto la cui guida consegue brillantemente nel 2009, presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino, il Diploma di Composizione.

Affianca all’attività concertistica anche una intensa attività didattica presso le scuole medie ad indirizzo musicale, avendo conseguito nel 2011, presso il Conservatorio G. Cantelli di Novara, l’abilitazione all’insegnamento del pianoforte. Da molti anni collabora anche con le associazioni musicali torinesi Erremusica e Doremifacile.

ORIETTA CASSINI

Si diploma in Pianoforte, si perfeziona all'Accademia Musicale "Brera" di Novara, si diploma in Musica da Camera Vocale al Conservatorio "G. Verdi" di Torino con il massimo dei voti e la lode.

Presso lo stesso Conservatorio, ottiene la Laurea di secondo livello in Discipline Musicali, sezione "Pianoforte solistico", con il massimo dei voti, discutendo la tesi di ricerca "La spettacolarità come vera radice della musica". Si perfeziona poi con grandi pianisti e musicisti quali M. Mika, M.I. De Carli, A. Ciccolini, L. Lanfranchi, H. Shanet, F. Donatoni, C. Mosso, N. De Luca. Contemporanea a questi studi un'intensa attività concertistica come solista e in varie formazioni volta soprattutto ad un repertorio "alternativo" ha affiancato la sua formazione musicale. Sul cammino di questo percorso "pianistico" nel mondo della Musica, si lascia incuriosire dalla scienza dei pensieri lavorando così per un decennio al Progetto "Disturbi psicosomatici ed espressività musicale".

Incontra, poi, sul suo cammino, il "fiato caldo e passionale del bandoneon" che fa scoccare una caliente passione per il Tango Argentino: studia quindi Musica Argentina al Centro Konex di Buenos Aires, filosofia e coreografia del Tango, studia Bandoneon con il Mº Vargas e crea la coppia di tangueros "Las Guindillas" con la quale tiene conferenze-spettacolo.

Ma l'incontro "fatale" è con il Teatro: si diploma in Arte Scenica con il massimo dei voti e la lode e, successivamente, ottiene la Laurea di secondo livello in Regia Lirica e dello Spettacolo con il massimo dei voti discutendo la tesi "Ho occhi al posto delle orecchie" e curando la regia molto originale - e per questo molto criticata negli ambienti accademici- della Tragedia lirica "La voix humaine" di Poulenc su testo di Cocteau (IV esecuzione in Italia) al Conservatorio "G. Verdi" di Torino e, successivamente al Teatro Baretti di Torino e, nella versione sperimentale “spinta”, in Villa Mossi a Frassineto Po.

Idea una nuova forma di concerto, il "Concerto in forma scenica" il cui primo esempio è "Dream", del quale è ideatrice, regista e pianista. Nel 2000, forma il duo espandibile "Teste dure" (Tvrdé palice)in collaborazione con il Mezzosoprano Barbara Somogyiova, con il quale si esibisce in originali concerti spettacolo in Italia e all'estero: il goloso “SacherMozarTorte” per il compleanno di Mozart, il conturbante “I love you”, “Omaggio alla mia terra” commissionato dal comitato olimpico slovacco per le Olimpiadi invernali a Torino, “Schegge di destino”,l'originale “UnItalia” per la celebrazione del 150° anniversario dell'unità d'Italia (invitato speciale al Festival Dolce vitaj a Bratislava nel 2011), “Non ci resta che sKappare” in collaborazione con il MMI, "Duello di duetti" in collaborazione con la cantante Denisa Krume; nel 2012 l’esilarante spettacolo musicale “The end” per il Teatro Baretti di Torino, “Tribute to Chodovska” e “Vianocna koleda” al Primacialneho Palaca di Bratislava; nel 2013 porta in scena la nuova idea di App scenico per degustazione vini “I drink” molto apprezzato dal pubblico e dalla critica più esigente; “Donne sull’orlo di una crisi di nervi” sono alcuni dei concerti spettacolo ideati da Orietta per investigare giocando il lato teatrale della Musica.

Sempre con il Duo Teste dure inaugura il progetto didattico in collaborazione con la televisione slovacca “Childrens&Opera” che mira ad avvicinare ed appassionare i giovani all’opera lirica. Con il Duo, inoltre, sta lavorando al Progetto di Ricerca "La scura cultura slava" " per il quale inciderà due CD contenenti alcuni inediti "Canti popolari slovacchi".

Nel 2014 il duo ha inciso la raccolta di liriche “Stagioni” su testi di Pocorobba e musiche di Donati per l’etichetta ElegiaRecords. Nel 2005, fonda l'Associazione "L'Officina delle nuvole" con la quale sostiene, l'attività, la ricerca e la riqualificazione delle Arti dello Spettacolo e con il quale costruisce “nuvole” di tutti e per tutti i gusti ed esigenze…

Nel 2006 forma la Compagnia musical teatrale "Il Coro dei Muti" che con i suoi Concerti spettacolo vuol far rinascere la vera passione per l'Arte dello Spettacolo profondamente sepolta in ognuno di noi. Nel 2008 nasce un esplosivo sodalizio con l’indivisibile ed eclettica regista Inis Sach con la quale elabora in una fucina tutta loro, idee, sperimentazioni, progetti per divulgare la Musica con vera radice della spettacolarità.

Nel 2010, per il nuovo progetto “Opposti”, forma il duo pianistico “En blanc et noir” con la pianista Cristina Laganà; nato per scoprire e riscoprire il repertorio per pianoforte a quattro mani meno esplorato e conosciuto ma di grande impatto emotivo e musicalmente ricco di interesse, il Duo si è esibito con grande successo di pubblico e di critica per importanti Stagioni concertistiche. Nel 2014 il duo “En blanc et noir” ha ideato lo spettacolo musicale “Le petit prince” liberamente ispirato al libro omonimo di Saint Exupery che per il prestigioso cartellone dell’Unione musicale di Torino ha avuto molte repliche con il tutto esaurito.

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Articolo pubblicato il 14/04/2016