Start up digitali al Salone Internazionale del Libro 2016: bando prolungato fino a lunedì 11 aprile

Tra tutte le candidature pervenute saranno selezionati 10 progetti innovativi che verranno ospitati gratuitamente dal 12 al 16 maggio a Torino in un’area altamente interattiva

È stato prolungato fino a lunedì 11 aprile il bando del Salone Internazionale del Libro rivolto alle start up digitali.

Le aziende italiane o internazionali - nate da meno di 4 anni - che esplorano nuove frontiere dell’editoria e dei contenuti creativi in formato digitale hanno dunque ancora due settimane di tempo per presentare la propria candidatura e avere la possibilità di partecipare gratuitamente alla più importante manifestazione culturale italiana, in programma dal 12 al 16 maggio.

Come ogni anno, inoltre, il Salone offre alle aziende vincitrici del bando l’opportunità di presentare il proprio progetto a potenziali investitori/business angel e a una selezione di editori, grazie a un palinsesto di incontri B2B preorganizzati.

Tra tutte le candidature pervenute tramite form online all’indirizzo http://goo.gl/EDA5Zg saranno dunque selezionate 10 realtà, secondo parametri come innovatività del prodotto/servizio, uso originale di tecnologie, fattibilità del progetto, capacità di ingaggio di editori e lettori, creatività e originalità del progetto.

Alcuni esempi delle realtà passate al Salone nei primi due anni dell’iniziativa: applicazioni per ricerche bibliografiche intelligenti che interpretano i gusti del lettore grazie a sistemi di connessioni ipertestuali e di algoritmi di ranking; portali per la lettura di ebook condivisa e in streaming online; piattaforme di social reading o di crowdfunding per progetti letterari. Tablet innovativi per la fruizione dei contenuti; software per farsi da sé in pochi passi ebook multimediali con animazioni, video, suoni e lettura sincronizzata del testo; progetti digitali educativi di avvicinamento alla lettura per l’infanzia, con applicazioni per tablet che propongono favole digitali o giochi didattici; piattaforme web per studiare, ripassare e fare esercizi dedicate a studenti dei licei e degli istituti superiori.

Spiega la Presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, Giovanna Milella: «L'Area Start Up del Salone è un progetto che si propone di offrire grande visibilità alle nuove iniziative imprenditoriali basate sull'Innovazione, che propongano contenuti e servizi ad alto valore tecnologico in ambito editoriale. Un'occasione per i neoimprenditori di mettersi in gioco, in un contesto stimolante, dinamico e creativo, per affrontare la sfida del digitale tra editoria, tecnologia e una nuova fruizione dei contenuti».

Tra tutte le candidature pervenute saranno selezionati 10 progetti innovativi che verranno ospitati gratuitamente dal 12 al 16 maggio a Torino in un’area altamente interattiva.

 

È stato prolungato fino a lunedì 11 aprile il bando del Salone Internazionale del Libro rivolto alle start up digitali.

Le aziende italiane o internazionali - nate da meno di 4 anni - che esplorano nuove frontiere dell’editoria e dei contenuti creativi in formato digitale hanno dunque ancora due settimane di tempo per presentare la propria candidatura e avere la possibilità di partecipare gratuitamente alla più importante manifestazione culturale italiana, in programma dal 12 al 16 maggio.

Come ogni anno, inoltre, il Salone offre alle aziende vincitrici del bando l’opportunità di presentare il proprio progetto a potenziali investitori/business angel e a una selezione di editori, grazie a un palinsesto di incontri B2B preorganizzati.

Tra tutte le candidature pervenute tramite form online all’indirizzo http://goo.gl/EDA5Zg saranno dunque selezionate 10 realtà, secondo parametri come innovatività del prodotto/servizio, uso originale di tecnologie, fattibilità del progetto, capacità di ingaggio di editori e lettori, creatività e originalità del progetto.

Alcuni esempi delle realtà passate al Salone nei primi due anni dell’iniziativa: applicazioni per ricerche bibliografiche intelligenti che interpretano i gusti del lettore grazie a sistemi di connessioni ipertestuali e di algoritmi di ranking; portali per la lettura di ebook condivisa e in streaming online; piattaforme di social reading o di crowdfunding per progetti letterari. Tablet innovativi per la fruizione dei contenuti; software per farsi da sé in pochi passi ebook multimediali con animazioni, video, suoni e lettura sincronizzata del testo; progetti digitali educativi di avvicinamento alla lettura per l’infanzia, con applicazioni per tablet che propongono favole digitali o giochi didattici; piattaforme web per studiare, ripassare e fare esercizi dedicate a studenti dei licei e degli istituti superiori.

Spiega la Presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, Giovanna Milella: «L'Area Start Up del Salone è un progetto che si propone di offrire grande visibilità alle nuove iniziative imprenditoriali basate sull'Innovazione, che propongano contenuti e servizi ad alto valore tecnologico in ambito editoriale. Un'occasione per i neoimprenditori di mettersi in gioco, in un contesto stimolante, dinamico e creativo, per affrontare la sfida del digitale tra editoria, tecnologia e una nuova fruizione dei contenuti».

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Articolo pubblicato il 31/03/2016