Il Maestro, una storia di judo e di vita

Anteprima venerdì 18 marzo 2016 ore 21, Casa Teatro Ragazzi e Giovani, Corso Galileo Ferraris 266, Torino

“IL DESTINO NON È UN’OMBRA LEGATA AL PIEDE,

MA UN CHEWING-GUM SOTTO LA SCARPA:

SE VUOI, TE LO STACCHI!”

Il judo come insegnamento di vita. Lo sport come strumento di legalità, fiducia e condivisione. Eleonora Frida Mino, dopo il successo di “Per Questo!”, lo spettacolo dedicato Giovanni Falcone tratto dal romanzo di Luigi Garlando, che ha girato l’Italia e la Francia con più di 110 repliche all’attivo, torna a parlare di lotta al sistema mafioso, ma questa volta lo fa raccontando la storia della palestra di Gianni Maddaloni a Scampia e della medaglia olimpica vinta nel 2000 a Sindney dal figlio Pino.

Nuovamente ispirata da Luigi Garlando, autore di “‘O Maè – storia di judo e di camorra”, l’attrice porta sul palcoscenico il nuovo monologo, una trasposizione in chiave teatrale di ciò che la palestra del Maestro (Maddaloni) rappresenti per chi, in un quartiere come quello di Scampia a Napoli, apparentemente non ha alternative alla camorra, ai soldi facili e a un destino segnato dalla violenza e dalla malavita. Quella del “Clan del bene” di Maddaloni in lotta contro il “sistema” della camorra è una storia di amicizia e di ideali e a favore della legalità, che si adatta a qualunque periferia italiana.

Scampia è un simbolo positivo: i sogni si possono realizzare e il destino si può costruire, a Napoli, come a Torino, a Roma come a Palermo. “La lotta per la legalità – spiega Eleonora Frida Mino - non conosce confini e non è prerogativa di una città o di un quartiere. Siamo partiti dalla Campania per parlare a tutta l’Italia”.

Il 18 marzo la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani di Torino organizza un’anteprima dello spettacolo, alla quale sarà presente anche Alessandro Bruyère (nazionale italiana di judo) e autore di “Igei, storia di un drago che faceva judo”, un racconto dedicato al judo e all’amicizia e condivisione.

Il debutto nazionale dello spettacolo sarà il 29 marzo al Teatro Diana di Napoli. Dopo il servizio del le Iene sulla storia della palestra di Maddaloni, la città è pronta ad ospitare un altro importante momento di cultura, per parlare di speranza e di rivalsa, quella che i ragazzi della palestra di Scampia “vivono” ogi giorno in prima persona e per la quale si battono attraverso lo sport e i valori di legalità che il judo trasmette.

Per informazioni sulle date della tournée, che parteciperà anche al Festival Giocateatro 2016 di Torino, consultare il sito www.eleonorafridamino.com

Ufficio stampa: Laura De Bortoli, 3479904041, ufficiostampa@eleonorafridamino.com

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Articolo pubblicato il 16/03/2016