Atlantia, l’utile sale del 15% con la crescita del traffico autostrade e aeroporti.

Un anno decisamente positivo per la famiglia Benetton.

Atlantia ha chiuso il 2015 con un utile netto di 853 milioni in crescita del 15% sul 2014 dopo aver visto una crescita del traffico autostradale in Italia del 3% e del traffico aeroportuale del 6,1% sull'anno prima.

Il gruppo, a cui fanno capo Autostrade per l'Italia e Aeroporti di Roma, ha avuto ricavi per 5,3 miliardi di euro e un Ebitda di 3,215 miliardi rispettivamente in crescita del 4% e del 1% sull'anno prima.

"Pur in un quadro macroeconomico globale ancora instabile, i risultati operativi consolidati sono complessivamente previsti in miglioramento nei diversi settori di attività del Gruppo per l'anno 2016", dice una nota di Atlantia.

Il traffico autostradale della rete estera del gruppo controllato dalla famiglia Benetton è salito nel 2015 dell'1,9% su anno scontando gli effetti della crisi in Brasile.

Agli azionisti verrà proposto un dividendo di 0,88 euro per azione (da 0,80 del 2014) "con la distribuzione a maggio 2016 di un saldo dividendo di 0,48 euro per azione che si aggiunge all'acconto di 0,40 euro per azione corrisposto nel 2015".

Atlantia ha investito nel 2015 complessivamente 1,488 miliardi di euro in crescita del 35% sul 2014 e ha un debito netto a fine dicembre pari a 10,387 miliardi, 141 milioni di euro in meno rispetto al 31 dicembre 2014; il decremento è pari a 415 milioni di euro escludendo gli effetti connessi al consolidamento di Società Autostrada Tirrenica.

L'assemblea dei soci per l'approvazione del progetto di bilancio d'esercizio e il rinnovo del cda è convocata in data unica per il 21 aprile 2016.

 

Fonte: reuters.com

 

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Articolo pubblicato il 07/03/2016