Repubblica-Stampa, un polo da 20% del mercato. Nasce l'alleanza.

La Cir manterrà una quota superiore al 40%. Fca esce da Rcs per concentrarsi sulle auto.

Fusione in arrivo tra il Gruppo Espresso, proprietario di Repubblica, e la Itedi, la società partecipata da Fca (Fiat Chrysler) e Italpress Holding di Claudio Perrone, che pubblica La Stampa e Il Secolo XIX. Con una nota del Gruppo Espresso è stata confermata l'accordo anticipato oggi da alcuni quotidiani. Le due società hanno firmato un memorandum d'intesa "finalizzato alla creazione del gruppo leader editoriale italiano nonché uno dei principali gruppi europei nel settore dell'informazione quotidiana e digitale".

Il perfezionamento dell'operazione "è previsto per il primo trimestre del 2017". Le due società editoriali nel 2015 - sottolinea la nota congiunta - "hanno registrato complessivamente ricavi pari a circa 750 milioni, con la più alta redditività del settore, e non sono gravate da debiti". L'intesa, ha spiegato La Stampa, porterà le società a controllare il 20 per cento circa del mercato".

I dettagli. - La Cir manterrà il controllo del gruppo editoriale che nascerà dalla fusione per incorporazione di Itedi. La holding dei De Benedetti - si spiega avrà "una quota superiore al 40%" della societa' che resterà quotata alla Borsa italiana. La fusione "avverra' sulla base di un concambio che sara' stabilito puntualmente negli accordi definitivi, subordinatamente alla due diligence e ad altre condizioni". Quanto agli altri soci di minoranza, Fca - ha spiegato la casa automobilistica in una nota avrà il 16%, la controllata della famiglia Perrone sarà al 5%.

"L'accordo segna una svolta importante per il Gruppo Espresso che avvia oggi un nuovo percorso di sviluppo, garanzia di un solido futuro in un mercato difficile. La missione di questa casa è sempre stata l'editoria, al servizio di una crescita civile del Paese. Con questa operazione l'impegno viene riconfermato e accresciuto", ha dichiarato il presidente del gruppo L'Espresso Carlo De Benedetti

"Il rispetto dei valori di integrità e indipendenza che ha guidato fino ad oggi le nostre testate resterà immutato, perché sono gli stessi principi che la famiglia De Benedetti segue da ormai quasi 40 anni nel sostenere e sviluppare il Gruppo Espresso", ha commentato il presidente di Exor, John Elkann, in una lettera ai dipendenti Itedi,

Un'operazione destinata a portare all'addio di Fca al Corriere della Sera. "Con questa operazione - ha spiegato in una nota il Lingotto - giunge a compimento il ruolo svolto, prima da Fiat e poi da Fca, per senso di responsabilità nel corso di oltre quarant'anni, che ha permesso di salvare il gruppo editoriale in tre diverse occasioni assicurando le risorse finanziarie necessarie a garantirne l'indipendenza e quindi preservarne l'autorevolezza". Fca - ha spiegato - distribuirà ai propri soci l'intera partecipazione detenuta in Rcs, pari al 16,7% del capitale.

A sua volta Exor dismetterà la sua partecipazione. "La cessione - ha annunciato Exor - verrà effettuata in linea con le prassi di mercato per operazioni similari, nei tempi e modi opportuni e secondo le norme vigenti e si concluderà entro il primo trimestre del 2017, momento in cui è previsto il perfezionamento della fusione di Ited con il Gruppo Editoriale l'Espresso".

Fonte: Huffpost

 

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Articolo pubblicato il 03/03/2016