Chivasso in Musica 2016 8° concerto. Un Quartetto di clarinetti per un juke box di musica classica

Mercoledì 24 febbraio alle 21, nella Chiesa parrocchiale di Castelrosso (TO)

L’estroverso e Geniale Edgardo Pocorobba, direttore artistico della rassegna musicale, ci ha già riservato, nei lunghi anni di successi nella conduzioni delle apprezzate edizioni concertistiche che a lui fanno riferimento, forti emozioni e piacevoli sorprese.

In  occasione dell’ottavo concerto, di questa stagione, sta superando se stesso. Per solleticare la memoria e le emozioni dei più attempati, ci ricorda il juke box, dei nostri intrattenimenti giovanili, mutando radicalmente le modalità di programmazione e di ascolto.

Per coloro che ancora non c’erano o non ricordano, ritorniamo a novità di anni lontani.

Il motivo del cuore, veniva scelto introducendo un piccolo obolo in una feritoia, e programmando il pezzo agognato.  Partivano così le emozioni, magari con uno sguardo furtivo alla persona alla quale s’intendeva intenerire il cuore.

Ma mercoledì sera le emozioni saranno riservate al colto pubblico di ogni età che affolla ed applaude i concerti di Chivasso in Musica.

Queste, a quanto Pocorobba ci assicura, per l’8 concerto di Chivasso in Musica, saranno le modalità di ascolto, non delle canzonette appena uscite da un festival canoro, ma bensì, capolavori di Mozart, Bizet e Bach, per limitarsi a citare gli immortali.

Vuoi sentire di Mozart l'Aria della Regina della Notte? Perfetto.

Il Quartetto Clarimozart, un quartetto di musicisti tutti clarinettisti, da Massimo Rissone, già professore nell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai che registrò negli anni'80 l'uccellino della radio, lo ricordate? Quello che andava in onda tra gli intervalli di una trasmissione radiofonica, a Edgardo Garnero, già professore dell'Orchestra del Teatro Regio di Torino, brandizzese; Alessandro Data, direttore della Banda Musicale "Città d'Ivrea", per giungere al chivassese Fabrizio Cena, cuore e anima della Filarmonica Città di Chivasso, te lo fa sentire.

L'8° concerto è tutto così. Mercoledì 24 febbraio, alle 21, nella parrocchiale di Castelrosso, con la compartecipazione dell'Ascom, il pubblico potrà ascoltare musiche di Mozart, Bizet (Carmen), Albeniz (Tango), Bach (Fuga), Sostakovic (Valzer), Rossini (Il Barbiere di Siviglia), Gershwin (Oh, Lady be good), Morricone (C'era una volta il West), Piovani (La vita è bella), La Rocca (Tiger Rag), Brahms (Danza ungherese).

Potete stare a casa? Assolutamente no.

Vi perdereste il juke box della musica classica che non è noiosa assolutamente.

Si tratta di sfatare un mito.

Il ClariMozart ci prova. Sono certo che riuscirà.

Ingresso, come al solito, con offerta libera.

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Articolo pubblicato il 22/02/2016