MAC : Museo Archeologico della Città di Vercelli

Un nuovo museo entra a far parte del circuito dell’Abbonamento Musei e si aggiunge all’offerta museale della città di Vercelli già presente nell’Abbonamento con il Museo Francesco Borgogna, il Museo del Tesoro del Duomo e il Museo Camillo Leone. Proprio a quest’ultimo è stata affidata la gestione dell’ultimo museo aperto, in ordine di tempo: il Museo Archeologico della Città di Vercelli “Luigi Bruzza” – MAC. 

Il MAC è allestito nella manica medievale del complesso di Santa Chiara ed è uno spazio multimediale in cui la città antica di Vercelli viene descritta attraverso un percorso cronologico-tematico, organizzato in sette sale che seguono un filo che va dalla trasformazione del villaggio preromano dei Libui alla città romana. 

Sono gli oltre 600 reperti esposti a raccontare la storia della città antica: ceramiche, vetri, monete in oro, argento e bronzo, cornici e decori in marmo tra cui alcuni di eccezionale rarità e valore, come il soffitto e gli intonaci della domus del Brut Fund, restituitoci dopo lunghi e complessi restauri, i vetri dei corredi funerari, tra cui un rarissimo bicchiere verde a triplice testa femminile, la tomba di una signora i cui gioielli sembrano indicare il ruolo di maga all’interno della comunità. 

La presenza di un apparato didattico multimediale permette l’immediata percezione di reperti non esposti, come la famosa Stele Bilingue conservata al Museo Leone.

Il MAC, allestito nella manica medievale del complesso di Santa Chiara, in corso Libertà 300, fa riscoprire la città antica: dal II secolo a.C. al IV secolo d.C. si approfondiscono i molteplici aspetti del municipium di Vercellae, le mura, gli spazi pubblici come le terme e l’anfiteatro, le dimore private e le necropoli.