“I salotti del venerdì”, proposti dal Circolo Beni Demaniali di Torino in collegamento con la Circoscrizione 3 San Paolo, proseguono a Torino, presso la sede di via Spalato 15.

Venerdì 29 gennaio, Franco Mantello ha tenuto la sua conferenza dal titolo “Torino religiosa”.

Franco Mantello è un cultore di storia torinese, Presidente dell’Associazione Italiana Collezionisti Etichette Vino (A.I.C.E.V.) con sede a Milano, collaboratore di Slow Food e vice presidente del Circolo Beni Demaniali di Torino.

Nella sua conferenza su “Torino religiosa”, Mantello dopo aver puntualizzato il particolare carattere della religiosità torinese, non bigotta ma contrassegnata da un certo spirito critico, ha tratteggiato quel particolare momento della seconda metà dell’800, quando nella Torino risorgimentale, si è assistito come scrive Vittorio Messori, ad una “esplosione unica di santità, che ha creato opere di rilevanza mondiale”.

Mantello ha parlato dei “Santi Sociali” in tono non accademico ma colloquiale, ricordando significativi episodi delle loro biografie e del loro apostolato, ha ricordato San Giuseppe Cafasso, San Giovanni Bosco, il Beato Francesco Faà di Bruno, la Beata Anna Michelotti nata ad Annecy, in Savoia, nel 1843 e morta a Torino, il 1° febbraio 1888, il giorno dopo la morte di San Giovanni Bosco.

Ha accennato anche a Beati di tempi più recenti, come Paolo Pio Perazzo (Nizza Monferrato, 1846 – Torino, 1911), noto come “ il ferroviere santo”, Piergiorgio Frassati (Torino, 1901 – 1925), Fratel Andrea Bordino (Castellinaldo, Cuneo, 1922 – Torino, 1977).

Non sono mancate ricognizioni nel lontano passato, come il pensiero dedicato al Beato Sebastiano Valfrè (Verduno, Cuneo, 1629 - Torino, 1710) - Mantello gli ha riconosciuto anche il merito d’aver introdotto a Verduno la coltivazione del vino Pelaverga, proveniente dal Saluzzese! – e vissute incursioni nel presente con citazione, anche sulla base di memorie personali, di don Luigi Ciotti, di Ernesto Olivero, fondatore del Sermig, di don Fredo Olivero, per molto tempo responsabile della pastorale per i migranti su incarico di monsignor Michele Pellegrino, autore della Lettera Pastorale “Camminare insieme” (8 dicembre 1971).

Mantello ha fornito anche chiarimenti sui processi di beatificazione, sulla ricognizione della salma, sulla figura e sul ruolo del c.d. “avvocato del diavolo”, ha fatto riferimenti alla Torino esoterica, demoniaca, praticata da occultisti, definita come “diocesi della chiesa di Satana” ma anche ad un “Triangolo della Santità” che comprende il Duomo, Valdocco con il Cottolengo e la Consolata.

Mantello ha parlato a braccio, senza proiettare immagini, la sua conferenza a tratti poteva apparire poco sistematica ma è stata sempre caratterizzata da una coinvolgente carica emotiva, scaturita anche dai numerosi riferimenti alle esperienze personali, e i numerosi partecipanti hanno dimostrato di averla apprezzata.

Il prossimo incontro è previsto, sempre alle ore 16:00, nel giorno di venerdì 5 febbraio, alle ore 16:00, e sarà dedicato a “Pico della Mirandola e l’Ermetismo”, in compagnia di Biagio Milano e di Paolo Tornavacca.

La sede del Circolo Beni Demaniali, in via Spalato 15, può essere raggiunta da via Paolo Braccini con i mezzi 58 e 58/, da corso Mediterraneo con il 12, da corso Peschiera con il 15-16-33-42-64.

“I Salotti del Venerdì” - ore 16:00 – Circolo Beni Demaniali – Via Spalato 15 – Torino 

 Venerdì 5 febbraio – Pico della Mirandola e l’Ermetismo (Biagio Milano e Paolo Tornavacca)

venerdì 12 febbraio – Interazioni Psicosomatiche (Claudio e Vittorio Goglio)