Conferenza al Museo Egizio di Torino: " Le arti della divinazione nell' Egitto antico "

Lunedì 25 gennaio ore 18.00

Lunedì 25 gennaio alle ore 18.00, nella maestosa Galleria dei Re del Museo Egizio verrà tenuta la conferenza intitolata: «Le arti della divinazione nell’Egitto antico: leggere il futuro attraverso sogni, astri, tuoni, macchie d’olio e gechi», tenuta dal Dott. Luigi Prada (Università di Oxford).

La divinazione è uno dei rami più affascinanti dell’antica sapienza egizia e, probabilmente, uno dei meno conosciuti. 
Come e più di altre civiltà antiche, gli antichi Egizi erano affascinati dalla possibilità di conoscere il proprio destino e, a questo scopo, svilupparono un complesso sistema di tecniche divinatorie elaborate in lunghi manuali su papiri.

Tali tecniche includevano l’interpretazione dei sogni, l’astrologia, la brontoscopia, la lecanomanzia, lo studio di comportamenti inusuali di animali, il lancio di dadi rituali e altro ancora. Manuali per lo studio di simili tecniche erano perlopiù di competenza di scribi e sacerdoti e molti papiri di questo tipo sopravvivono dal Nuovo Regno sino all’Epoca Romana, alcuni anche nella papiroteca del Museo Egizio di Torino. 
Solo pochi di questi manuali, tuttavia, sono a tutt’oggi pubblicati.

La conferenza offrirà l’opportunità di conoscere materiale ancora inedito che procura una visuale inattesa non solo sulla pratica della divinazione in Egitto ma anche sulle speranze e sulle paure degli uomini e delle donne comuni che ricorrevano all’aiuto di quest’arte nella loro vita quotidiana.

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Articolo pubblicato il 25/01/2016