Roma - Legge delega sul codice appalti: conclusa la prima fase
Il Senatore PSI Enrico Buemi

Buemi (PSI): "Determinante la seconda"

 "L’approvazione della Legge delega per un nuovo codice degli appalti è un atto fondamentale  e il Gruppo che rappresento voterà a favore di questo provvedimento".

Così si è espresso il senatore Enrico Buemi, Vice Presidente del gruppo Per le Autonomie-Psi-Maie, durante le dichiarazioni di voto sul Ddl Delega Appalti precisando che è altresì necessaria un'avvertenza fondamentale:

"Oggi, si conclude un percorso legislativo di grande importanza e rilievo mediatico, anche se il lavoro sostanziale è ancora tutto da fare ed è compito dei membri del Governo  vigilare con cura affinché le manine occulte delle lobby interessate non vanifichino il lavoro positivo fin qui svolto".

Enrico Buemi ha voluto poi sottolineare la fondamentale necessità che

"si eviti, in sostanza, che accada che quel che oggi esce dalla porta rientri dalla finestra, come successe, ad esempio, con gli accordi quadro in materia di forniture ospedaliere, laddove la semplice prescrizione di un singolo operatore medico vanificava quanto determinato in sede di gara, con l'escamotage dell'affidamento plurimo, che rende vane le procedure di trasparenza". 

Buemi chiede pubblicamente che l'autorità Anticorruzione e la magistratura penale si occupino immediatamente di quanto accade nella sanità Italiana visto che l'impiego  di queste modalità:

"crea un danno erariale si vanifica ogni volontà e determinazione di aprire l'economia del settore a effettivi principi di concorrenza e di trasparenza".

Il Senatore PSI ha poi concluso affermando:

"Troppe volte siamo spettatori e spesso autori di giuste leggi grida manzoniane che poi nel Paese non vengono rispettate; auspichiamo, quindi, che questa sia una effettiva svolta che collochi il rapporto tra azione imprenditoriale e spesa pubblica, nel nostro Paese, a un livello di decenza che oggi non ha."

 

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Articolo pubblicato il 16/01/2016