Bussoleno (TO) - Con gli "Angel's Dream" il Gospel in piazza

Alla Borgata Argiassera si conclude il tour valsusino del prestigioso Gruppo musicale

Il Gospel è sicuramente un genere musicale dal forte ascendente sul pubblico che vi assiste, coivolto fin dalle prime battute ad una partecipazione collettiva di grande espressione emotiva.

La sua origine, che si era sviluppata inizialmente in due versioni di cui una prettamente legata alla musica religiosa eseguita nelle chiese e l'altra diffusa da interpreti di varia etnia e confessione, hanno percorso nel tempo un itinerario parallelo che si è completato nelle affinità con lo spiritual, il primo, ed una evoluzione molto vicina al blues ed al rhytm and blues l'altro.

Un genere assai particolare che ripercorre la storia degli Stati Uniti d'America ed accompagna, in particolare, quella degli Stati del Sud con l'iniziale frattura fra musica nera e musica bianca destinate a fondersi e conquistare uno spazio ben preciso nel panorama musicale-religioso mondiale e non soltanto.

Il Gospel, che nella terminologia inglese sta per Vangelo, oggi viene intrepretato anche in contesti più laici che lo rendono sempre meno spettacolo di nicchia e lo inseriscono nel più ampio contesto corale e musicale.

Ed è il messaggio che gli Angel's Dream hanno portato alla Borgata Argiassera, tappa conclusiva del tour valsusino, nelle chiese di quell'immenso presepe allestito nei tanti paesi, nelle tante borgate.

E per quest'ultima rappresentazione hanno scelto la piazza del borgo per offrire, per l'appunto, le "Note in Piazza" di cui è dovizioso il loro repertorio.

Una serata sicuramente indimenticabile e attesa che ha contato la presenza di molti cittadini, del Sindaco di Bussoleneno Anna Allasio oltre che dei residenti della ridente località aggrappata alla montagna e rischiarata da un chiarore lunare di rara bellezza.

E così Augusto Ariotti, Presidente del Gruppo, ha proposto un ricco programma che i coristi hanno interpretato con rara maestria pur esibendosi all'aperto donando alla profonda interpretazione la sonorità e l'acustica che non si disperde, quella che solo i grandi interpreti sanno mettere in campo.

Il completamento logistico ha visto all'opera i tecnici della consolle, abili nel missaggio fra le voci, le basi musicali e gli accompagnamenti alle tastiere del Maestro Beppe Serafino, abile interprete nonchè autore di alcuni testi del repertorio messo in scena.

Uno spettacolo che gli organizzatori, cittadini di Borgata, hanno voluto offrire per concludere nell'atmosfera più coinvolgente la festività del Natale e .... dintorni.

Dolcetti e vin brulé hanno completato la serata, un modo di stare insieme dal grande significato di aggregazione e solidarietà: le offerte libere raccolte al termine della rappresentazione saranno infatti  destinate all'acquisto di un defibrillatore che sarà posto, per l'appunto, in Borgata Argiassera.

 

 

 

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Articolo pubblicato il 29/12/2015