Nella serata di martedì 15 dicembre, nelle sale dell’Hotel Ambasciatori di Torino, Civico20News ha promosso e organizzato un convegno che ha visto attivi e applauditi i seguenti relatori: Renato Trevisan (Lectorium Rosicrucianum), Alessandro Meluzzi (Metropolita Ortodossia Assiro/Caldea), Massimo Giusio (Osservatorio Pluralismo Religioso) e Rosario Maria Marino (Sacro Ord. Militare del Tempio).

La serata è stata bene introdotta dal nostro direttore responsabile Massimo Calleri, che qui ringraziamo per il suo intervento, mentre il ruolo di moderatore, inflessibile nel far rispettare i tempi ma competente nell’introduzione degli argomenti, è toccato al nostro redattore Sergio Audasso.

Al pubblico sono state offerte ampie dissertazioni antropologiche ed esoteriche sugli albori della ricorrenza natalizia, sino alla ritualità cardine del Natale Cristiano, non sottovalutando la riscoperta di analisi speculative e studi diffusi e sviluppati in modo particolare dal movimento dei Rosacrociani, sino ai nostri giorni.

Il pubblico a conclusione delle relazioni, non si è sottratto, con interventi mirati a evidenziare quel che la cronaca ci sta propinando, circa la negazione del Natale e al caos mediatico che ne è derivato. Il dito quindi non poteva che essere puntato sull’Islam e sulla sua pericolosità, oggi ignorata da frotte di irriducibili buonisti: una puntuale risposta in proposito è giunta da uno dei relatori, notissimo al pubblico dei cultori di scienze religiose e anche a quello televisivo: Alessandro Meluzzi.

Egli senza giri di parole ha evidenziato, in modo preciso, come l’Islamismo contempli la distruzione della società occidentale e la diffusione del verbo indiscutibile e assolutista contenuto nel Corano. Sono emerse in tale sede, anche comparazioni tra la fermezza degli insegnamenti dottrinali e dell’azione del Papato e della Chiesa cattolica nel passato (da Papa Pio V in poi), agli atteggiamenti conciliatoristi della Chiesa di Oggi.

L’esempio dell’allegoria diffusa in mondovisione in occasione del recente inizio dell’anno santo della misericordia, è di per sé eloquente. In proposito si rinvia il lettore alla lettura dell’articolo “San Pietro: una basilica oltraggiata” pubblicato il 14 dicembre su Civico20News e che troverete al seguente link http://www.bdtorino.eu/sito/articolo.php?id=18314.

Ritornando alla dispersione del significato del Natale, nella vulgata dell’oggi, quali conclusioni possiamo trarre?

Sicuramente che, se non si rispetta innanzitutto sé stessi, il rispetto per gli altri diventa un atteggiamento ipocrita, una mera captatio benevolentiae, una sorta di esibizionismo buonista che interpreta il politicamente corretto in modo gratuito e superficiale.

Non si tratta di scelte sollecitate dalle minoranze religiose, tutt’altro. Allora viene inevitabilmente il sospetto che in molti casi si tratti di strategie ispirate da certi ambienti “laicisti”, che usano il politically correct per condurre le loro battaglie anticlericali, gli stessi che impedirono a papa Ratzinger di tenere un discorso alla Sapienza, con tanti saluti al rispetto voltairiano del pensiero altrui e allo scambio culturale delle idee.

Infine, Civico20news coglie l’occasione per ringraziare i numerosi presenti e il suo editore, Natalino Gori, senza il quale non sarebbe stata possibile non solo l’intera serata ma anche la nascita della nostra sempre più nota rivista.

(servizio fotografico curato dalla photographer Tina Rossi)

ARTICOLO A CURA DI

Francesco Rossa
Vice Direttore
Civico20News.it

Allegra Romana Monti
Vice Direttore
Civico20News.it