Per non dimenticare - Olimpiadi Monaco 1972: gli atleti israeliani furono torturati dai terroristi palestinesi, uno fu evirato

I nuovi dettagli nei documenti in mano alle vedove, la verità sulla strage in un documentario

Furono picchiati, torturati, e uno di loro venne anche evirato: a oltre 40 anni dal massacro alle Olimpiadi di Monaco del 1972, le mogli di due degli undici atleti israeliani raccontano al New York Times nuovi drammatici dettagli.

 

Ankie Spitzer, vedova dell'allenatore di scherma Andre Spitzer, e Ilana Romano, vedova del sollevatore di pesi Yossef Romano, elencano i maltrattamenti subiti dagli atleti prima di essere uccisi dal commando di terroristi palestinesi, documentati con foto talmente cruente che non sono state mostrate in pubblico.


Nel settembre del 1992, venti anni dopo il massacro, gli avvocati delle due donne le informarono di aver ricevuto nuovi documenti e immagini, che Spitzer e Romano vollero immediatamente vedere. La verità sulla strage verrà raccontata in un documentario dal titolo 'Munich 1972 & Beyond', che dovrebbe uscire il prossimo anno.

Fonte: ANSA

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Articolo pubblicato il 03/12/2015