Insicurezza stradale

Le strade del Piemonte, non rappresentano più il nostro vanto

A chiunque si avventuri (perché di avventura ormai si tratta) sulla rete stradale piemontese è chiara la situazione drammatica nella quale questa versa. Qualunque sia la tipologia (via cittadina o strada extraurbana, che questa sia in pianura o ancora di più in montagna) le strade presentano innumerevoli buche, alcune anche molto profonde, che rendono pericoloso viaggiare su esse.

Si badi che questo è un problema da non sottovalutare come secondario perché implica molteplici conseguenze.

Cartello stradale

La prima e più grave è sicuramente quella che riguarda l’incolumità delle persone: schivare o prendere una buca può far perdere il controllo del veicolo con conseguente possibilità di farsi male o addirittura di pericolo per la propria vita.

La seconda è di carattere economico: oltre alla ricaduta sul sistema sanitario degli eventuali infortunati, c’è la riparazione del mezzo che comporta una spesa che molti, ormai impossibilitati a causa di una carico fiscale opprimente ma che non dà servizi in cambio, non riescono a sostenere poiché al limite della sopravvivenza ed al minimo imprevisto non possono fare fronte. Per verificare ciò basta fermarsi ad osservare il parco macchine in circolazione.

Ancora una volta noi ribadiamo che la soluzione a tutto questo esiste e non è che una: l’indipendenza del Piemonte, grazie alla quale anche con un carico fiscale minore (non ci sarebbe bisogno di mantenere l’apparato statale centrale unicamente votato alla propria sopravvivenza ed al mantenimento dei privilegi a dir poco vergognosi dei quali usufruiscono i parlamentari) investendo gli introiti direttamente sul territorio si potrebbe risolvere anche questo problema.


                                           Sonia Turinetti

                                            Piemonte Stato

 

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Articolo pubblicato il 30/11/2015