Torino - Alfateatro presenta Esmeralda e i Pupazzi di Marco Grilli

Sabato 28 e domenica 29 due irrinunciabili appuntamenti

Esmeralda, la passione che vive oltre la morte, che ci fa piangere e sognare. Ma prima di Notre Dame, chi era Esmeralda? Quale mistero si cela dietro la sua vera identità? Dove viveva prima di arrivare a Parigi?

La risposta a tutto questo e molto altro è "Esmeralda il musical-prequel a Notre Dame de Paris."
Uno spettacolo nuovo, avvincente, appassionante e divertente che terrà gli spettatori incollati alla sedia rivelando una storia senza tempo mai raccontata.

  In scena l'associazione teatrale amatoriale COMETA che nasce dalla volontà della Presidente che, reduce da una bellissima esperienza precedente quinquennale di teatro amatoriale con un gruppo di amici, decide di fondare una nuova associazione.

Il nome racchiude in sé il significato del gruppo che vuole essere un riferimento, come la cometa, per chi vuole esprimere le proprie emozioni ttraverso il teatro. E anche un punto di arrivo in crescendo, come la meta del pellegrino, che, in continuo, percorre la sua strada cercando di raggiungere la meta.

Oggi, sabato 28, alle ore 21 - Prezzo intero Euro 18, ridotto Euro 15, Ridotto speciale Euro13

Domenica 29 alle ore 16,30 Marco Grilli mette in scena "Il Gatto con gli Stivali"  con attore e pupazzi manovrati a vista.  

LA TRAMA

Un ricco e vecchio mugnaio, in punto di morte chiama a sé i suoi tre figli: al figlio maggiore lascia in eredità il suo mulino e il cavallo; al secondogenito viene lasciato il mulo e una casa di campagna; al figlio minore viene lasciato il gatto che amava tanto. Il ragazzo è triste e deluso: cosa se ne fa di un gatto. Sconsolato, si siede su una roccia a pensare il da farsi, quando il gatto gli dice di non preoccuparsi: insieme faranno fortuna.

Presi due stivali, il gatto si reca al palazzo del re e gli offre in dono i due conigli, portatigli da un certo marchese di Carabàs.
Il gatto porta poi al re della cacciagione fresca, sempre da parte del marchese di Carabàs, e quindi, sotto minaccia, convince dei contadini a dire che le terre che stanno coltivando sono del marchese di Carabàs. E così fanno quando il re decide di fare una passeggiata per il suo regno. Al sentire ancora il nome del marchese di Carabàs, al re viene la curiosità di sapere chi sia questo misterioso e generoso marchese di cui non si è mai sentito parlare, e decide di invitarlo al castello.

Il gatto dice al ragazzo di buttarsi in acqua e di dire di essere stato aggredito e derubato dei suoi abiti. Il piano funziona e il giovane viene invitato al castello, dove conosce la principessa che s'innamora quasi subito di lui. Il re però gli dice che tra qualche giorno andrà a pranzo nel suo castello. Il giovane deglutisce: e adesso? Ci pensa il gatto che, passeggiando, un giorno vede un castello molto bello. Una delle guardie lo avvisa: il proprietario è una specie di orco mago che uccide chiunque osi sfidarlo. Il gatto si presenta al suo cospetto e gli chiede se è veramente potente come dice di essere, visto che quasi nessuno gli crede.

Per tutta risposta, l'orco si trasforma prima in un feroce leone che terrorizza il gatto, poi torna umano. Il gatto si finge sorpreso e gli chiede, scetticamente, se può trasformarsi in qualcosa di più piccolo: l'orco subito si trasforma in un topolino... per essere così mangiato tranquillamente dal gatto!Così, il giovane diviene il nuovo padrone del castello: il re capisce che il marchese esiste davvero e gli chiede se vuole sposare sua figlia. Il giovane accetta di buon grado e diventa così principe.

E il gatto dagli stivali diventa un nobile cacciatore, che cacciava i topi solo per divertimento.

Prezzo intero  Euro 8

Prezzo ridotto Euro 6

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Articolo pubblicato il 28/11/2015