Semplicemente disgustoso, orrendo, quanto accaduto in occasione della partita Turchia-Grecia allo stadio Basaksehir di Istanbul

Tutto questo dopo il recente summit del G20 ad Antalya. E se Putin avesse ragione?

Prima i fischi durante l’esecuzione dell’inno nazionale greco, fischi sollevatisi dalle tribune, fatto  sgradevole che ha indotto il capitano Arda Turan (giocatore del Barcellona) a rivolgersi agli spalti invitando i propri connazionali a tacere.

Successivamente una parte del pubblico di Konya ha fischiato, palesando netta contrarietà, anche scandendo "Allahu akbar", al minuto di silenzio osservato in onore delle vittime degli attentati di Parigi.

Mi sono vergognato, "ha affermato il commissario tecnico turco Fatih Terim in riferimento al primo episodio. Ma sui fischi durante il minuto di silenzio Terim è stato più morbido  sostenendo che "certa gente non riesce a stare ferma un minuto”.

La polemica dopo i fischi è prontamente arrivata, c’è chi propone, e come dar loro torto, di escludere la Turchia dagli “Europei”.

Tutto questo dopo il recente summit del G20 ad Antalya (Turchia) dove il poco democratico, ma democraticamente eletto Recep Tayyp Erdogan, aveva assicurato pieno sostegno alla lotta contro il terrorismo, contro l’Isis.

E se Putin avesse ragione …….

Spf

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Articolo pubblicato il 18/11/2015