Conosci Torino? Tutto quello che devi assolutamente sapere

Centro Studi Piemontesi – Via Ottavio Revel, 15 – Torino. Giovedì 12 novembre 2015 – ore 18:00

Civico20News ospita la locandina-invito del Centro Studi Piemontesi al fine di contribuire alla diffusione dell’ informazione.

 

Giovedì 12 novembre, ore 18

al Centro Studi Piemontesi

via Ottavio Revel 15 – Torino

per le

 

Lectiones Renzo Gandolfo/Pagine dal territorio

 

Bruno Gambarotta

in dialogo con l’autrice

Luciana Manzo

presentano la guida

 

Conosci Torino?

Tutto quello che devi assolutamente sapere

Edizioni Clichy, Firenze 2015

 

La città di Cavour e della Fiat, la città del demonio, di Profondo Rosso e del gianduiotto, la città dell’editoria, del fiume, delle olimpiadi invernali, dei Murazzi, della misteriosa Mole Antonelliana e del Museo Egizio, ma anche la città del buon cibo, della cultura, della bellezza europea, della Donna della Domenica, della collina, dei mercati, della Juventus e del mitico Torino di Mazzola, la prima Capitale d’Italia.

Una città incomprensibile a molti, che però in modo sornione riesce a conquistare il flâneur che si perde per le sue strade, una città che nasconde nel suo cuore un’infinita quantità di sorprese e di affascinanti scoperte. Luciana Manzo, responsabile culturale del Comune di Torino ed esperta di arte e architettura della sua città, ci racconta Torino secondo lo schema dadaista di Raymond Queneau e del suo straordinario Conosci Parigi?, in un viaggio avanti e indietro nel tempo e nello spazio, apparentemente caotico ma che in realtà segue un percorso mentale appassionante.

«[…]‘Un labirinto degli specchi’, secondo l’arguta definizione di Gambarotta (p. 10), in cui si riflette scomponendosi e ricomponendosi la lunga complessa vicenda di Torino: con informazioni di prima mano, ma tratte pure dalla vasta letteratura esistente previa scrupolosa verifica, «che spaziano in tutti gli ambiti: chiese, palazzi, quartieri, imprese sportive, leggende, toponomastica, storia antica e recente, mercati, curiosità, miracoli, ristoranti, negozi, primati, cinema, teatro, fiumi, ponti, eroi, furfanti, ecc. ecc.» (p. 12).

Pillole di conoscenza rimescolate «in allegro disordine» secondo l’ormai collaudato cliché: con molte sorprese, che meravigliano finanche chi ha dimestichezza con gli studi sulla città. Abbracciando la geografia urbana in uno spazio temporale amplissimo l’Autrice fa emergere le varie metamorfosi e i molti primati di Torino e regala qua e là al lettore uno spunto rapido, ovvero un «germe di microstorie» (p. 14) da coltivare per saperne di più.

La diligenza di Luciana Manzo ha corredato il singolare vademecum di un corposo Indice dei Nomi, dei Luoghi, degli Oggetti (pp. 209-222): un riepilogo minuzioso, intelligente, puntuale, che riporta ordine nel caotico susseguirsi dei 450 botta e risposta. Colà il lettore troverà la chiave per accedere alle molte suggestioni dell’’imperdibile guida’ […]» (dalla recensione di Rosanna Roccia, in corso di pubblicazione su “Studi Piemontesi”, dicembre 2015, vol. XLIV, fasc. 2)

Info: tel. 011/537486; info@studipiemontesi.it; www.studipiemontesi.it

 

 

    Albina Malerba

            direttore

         Via Ottavio Revel, 15

              10121 Torino

            tel. 011/537486

      info@studipiemontesi.it

      www.studipiemontesi.it

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Articolo pubblicato il 11/11/2015