Efficienza energetica: ridurre i costi tutelando l’ambiente

Ridurre le fonti di spreco e adottare delle soluzioni a basso impatto ambientale. Ecco alcuni consigli per raggiungere l’efficienza energetica

L’efficienza energetica come soluzione per ridurre i costi delle utenze domestiche e tutelare la salute del pianeta e delle sue preziose risorse. Oltre ai rincari già annunciati delle materie prime, l’arrivo della stagione invernale segnerà anche il progressivo aumento dell’uso di luce e gas con inevitabili conseguenze sui bilanci delle famiglie italiane. Per ridurre le conseguenze meglio correre subito ai ripari e mettere in pratica un buona strategia per il risparmio, che partirà in questo caso dalla scelta delle tariffe più convenienti per la luce e il gas. Il vero segreto in questi casi è selezionare la formula più adatta alle specifiche esigenze della propria famiglia.

Efficienza energetica: un problema tutto italiano

Dal prossimo 1° dicembre si concluderà il processo di riaccensione dei riscaldamenti in tutti i Comuni italiani, determinando un forte ed immediato aumento dei consumi energetici. Ad aggravare la situazione italiana sarebbe anche la scarsa presenza di edifici costruiti secondo le disposizioni sull’efficienza energetica. Infatti, secondo i calcoli dell’EURAC, l’Istituto per le Energie rinnovabili, circa l’80% degli edifici italiani è stato costruito prima che entrassero in vigore le nuove norme per l’edilizia a basso impatto.

Un vero spreco energetico che potrebbe essere abbattuto del 50 -70% attraverso interventi mirati sull’involucro dell’edificio, sulle finestre e sugli impianti termici. In quest’ultimo caso si potrebbe addirittura optare per la sostituzione, con l’adozione di nuove soluzioni, come ad esempio una caldaia a condensazione, considerata più efficienti perché in grado di recuperare l’energia dei fumi di scarico.

Soluzioni per ridurre i consumi e gli sprechi energetici

I nuovi modelli di caldaie a condensazione sono inoltre dotati di appositi dispositivi che consentono di autoregolarsi e fissare la temperatura interna in base alle variazioni di quella esterna, con una conseguente riduzione del consumo energetico che si traduce in un risparmio in bolletta. Questi dispositivi garantiscono prestazioni migliori se abbinati ad un impianto di riscaldamento che lavora a basse temperature, come ad esempio il riscaldamento a pavimento o i termoconvettori.

Altre soluzioni da adottare per ridurre i consumi di luce e gas possono essere quelle mirate alla modifica di alcune abitudini scorrette, come ad esempio lasciare le luci accese nelle stanze o lasciar scorrere inutilmente l'acqua, magari quando ci si lava i denti o facendo delle lunghe docce. Altri errori frequenti riguardano la tendenza di collocare ostacoli davanti ai termosifoni o usare dei tessuti particolarmente pesanti per i tendaggi.

Un'altra soluzione, comoda soprattutto per ridurre i consumi del gas, potrebbe essere quella di dotarsi di valvole termostatiche, che saranno obbligatorie a partire dal 31 dicembre 2016. Si tratta di un semplice dispositivo da installare sui termosifoni che consente di regolare il flusso di acqua calda in base alla temperatura scelta, deviando l’acqua calda verso altre utenze o diminuendone la sua portata complessiva. Una soluzione efficace che secondo l’ENEA potrebbe garantire un risparmio in bolletta può arrivare fino al 15%.

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Articolo pubblicato il 10/11/2015