"Golaseca": il nuovo cd "Gole del sud" va a ruba

Otto tracce interamente autoprodotte per un lavoro di grande spessore sociale

Gole del sud è il nuovo cd dei Golaseca, interamente autoprodotto. I Golaseca (dal sardo “sa ula sicca”; l’immagine di un albero che di fronte alla siccità spinge le radici in profondità alla ricerca dell’acqua, dando solidità al suo tronco) forti di una grande esperienza live, conosciuti sopratutto per la musica a sostegno delle cause sociali, hanno presentato, in occasione del festival di Amnesty International “Voci per la libertà 2015″ la loro opera prima ufficiale “Gole del sud”, otto tracce interamente autoprodotte, finanziate grazie ad una campagna di crowdfunding, nelle quali mettono sapientemente in gioco il tradizionale folk rock, aprendosi a nuove influenze.

In occasione del festival veneto di Amnesty International, i Golaseca vincono ben due premi, il premio Web (con undicimila voti  ) e il premio della Giuria Popolare. La band sarda si mette in gioco mostrando la sua parte più battagliera nel brano ” Sud dei sud ” in cui i sei ragazzi isolani parlano degli sbarchi dei profughi visti dagli occhi di altri ragazzi dei sud dei sud; il mare diventa il vero clandestino e il politico definito in rima sarcastica il cretino che usa questa disperazione per ottenere visibilità.

Tagliente come la lama di un rasoio il testo del brano “Gola o peones” dove i musicisti del sud non esitano a puntare il dito contro il dramma della povertà dei loro luoghi e degli approfittatori politici o ricchi sceicchi che possono “comprare uomini e terre” in cambio di voti e pochi denari; non manca nel cd l’elogio al vino, nel brano ” Il suonatore nomade” una ballata dai sapori antichi che cita antichi poeti latini “e voi andate dove vi piace andare, acque turbamento del vino, andate pure dagli astemi che qui c’e’ il fuoco di Bacco.

Atmosfere da sogno nel brano “La notte dei papaveri”, costruita intorno ai sogni, all’amore e alle sue promesse, un brano dal crescendo palpitante. Il lavoro è completato dai brani “Sei tu”, una dedica alla donna “lamentosa”, Emy, una ballads dal testo nudo e crudo, Gola secca , l’elogio al proprio popolo, S.u.c. il brano forse più sperimentale dei Golaseca, allegro e fortemente retorico. Il cd è stato presentato, in forma ufficiale, in occasione del M.E.I. il 3 Ottobre a Faenza.



 

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Articolo pubblicato il 07/11/2015