Si apre giovedì 12 novembre 2015 la terza edizione di Concentrica, l’evento che racchiude la drammaturgia del teatro fuori mercato.

Dalla conferenza stampa di mercoledì 28 ottobre che si è tenuta presso il Teatro della Caduta di via Bava a Torino è emersa chiaramente la volontà, da parte dei direttori artistici presenti e della coordinatrice dell’opera, Giovanna Milano, di essere un cantiere aperto, partecipato e multidisciplinare perché “fare cultura vuol dire partecipare”. Concentrica vuole essere uno spazio aperto al teatro, al circo, alla danza contemporanea che muta e si modifica secondo le influenze delle persone che collaborano per la sua riuscita.

L’obiettivo degli ideatori è chiaro e consolidato: portare il teatro indipendente fuori dal contesto strettamente cittadino e promuovere un nuovo modo di fare distribuzione, che permetta alle compagnie di avere più date consecutive e vivere così una sorta di tournèe regionale che offra visibilità ad autori e artisti il cui lavoro è poco noto in Piemonte.

I direttori artistici presenti provengono da quattro realtà territoriali differenti: Torino città, rappresentata dal Teatro della Caduta e dal Teatro Astra, l’area metropolitana di Torino con la Lavanderia a Vapore di Collegno, le Fonderie Limone di Moncalieri e il Teatro Concordia di Venaria, Alessandria con il Teatro Sociale di Valenza e con il Teatro ex SOMS di Casalnoceto, e infine Vercelli con l’Officina Teatrale degli Anacoleti. Tutti concordano nel dire che chi prende parte alla manifestazione vuole alzare la testa dal lavoro individuale per confrontarsi con le altre realtà, anche grazie alle tavole rotonde organizzate a cui sono invitati tutti gli operatori del settore.

Un punto di forza dell’organizzazione è l’utilizzo di Radio Banda Larga che, oltre ad avere trasmesso in diretta streaming la conferenza stampa, manderà in onda una radio fiction il sabato dalle ore 18 e la domenica dalle ore 14.

La volontà di mostrare i diversi aspetti dell’arte, di rendere visibile ciò che è invisibile per mezzo degli attori, ha destato l’interesse dei canali istituzionali come ad esempio la fondazione Piemonte dal Vivo, che plaude all’occasione per programmare e promuovere la nuova drammaturgia e ribadisce la volontà di dare un sostegno alle realtà territoriali giovani, ma anche il Ministero dei beni e delle attività culturali, la Regione Piemonte, Torino Metropoli, Comune di Moncalieri e Università degli Studi di Torino che, in modo differente, sostengono il progetto di Concentrica.