Torino - "Il Principe dei Tarocchi", ultimo lavoro registico del duetto Gatto - Griggion
da sx Matteo Valzolgher (fonico) - Salvatore Gatto ( regista) - Giulia D'agostini (Elena) - Marta Marenco (Viola) - Loredana Sileo ( Adelaide)

Un film dal contenuto enigmatico e complesso

"Nulla è come si pensa, ogni personaggio è convinto di essere in un certo modo ma scoprirà di non ritrovarsi affatto. Anche chi conduce la storia sarà vittima di se stesso e dovrà prendere atto che una buona parte di sé non è quello che la sua convinzione si aspettava fosse".

Elaborata la trama dell’ ultimo lavoro registico del duetto Gatto - Griggion che, avvalendosi del contributo dello sceneggiatore Piero Cognasso, nella foto in basso, sta intensamente lavorando alla realizzazione del lungometraggio “Il Principe dei Tarocchi”.

Nel pieno della fase di produzione – iniziata il 7 settembre – il Film dal genere fantasy ha come protagonista principale la città stessa nella quale sono state girate  le scene : Torino, notoriamente esoterica, intrinsecamente costituita da aspetti magici, ben si presta ad una radicale trasformazione, cambiando le eleganti sembianze di propria quotidiana riservatezza  a quelle intriganti di vertice di magia bianca dell’ Europa  misteriosa.

"La concessione del comune per consentire alla nostra troupe  di accedere ai sotterranei della città ci permetterà di girare le ultime scene, tecnicamente molto difficoltose da realizzare ma, alla resa, altamente suggestive".

La produzione, si comprende, è ambiziosa ed il cast particolarmente ricco ; un centinaio gli attori impegnati nelle riprese, tutti rigidamente selezionati attraverso svariati Casting  ai quali la Film Commission di via Cagliari aveva, a suo tempo, fornito la location. Primi attori protagonisti maschili Jacopo Siccardi e Michele Franco, quest’ ultimo (già avvezzo al mondo del cinema) al quale viene attribuito il merito di aver creduto nel progetto sin dal primo momento.

Oltre alla prima attrice protagonista, la giovane e dolcissima Marta Marenco, in arte Viola, un plauso và  anche ad Eleonora Callegarin, nel ruolo della Marchesa, ed a Loredana Sileo, nel ruolo di Adelaide, l’ossessiva ricercatrice delle grotte alchemiche.

"A conclusione di questa fase seguirà la cosiddetta post- produzione,  il delicato intervento di montaggio delle scene, ritocco dei suoni e correzione dei colori; per questo lavoro impiegheremo anche dei mesi per arrivare al completamento"

sostiene il regista Salvatore Gatto a conclusione della registrazione di una scena girata a Casalborgone nella sala all’ interno del Bar Italia.  Ebbene, talmente enigmatico e complesso  il contenuto di questo film che, da dichiarazione degli stessi registi, rimetteremo tutto in discussione  anche quando penseremo di averne compreso perfettamente la trama!

La possibilità di poter soddisfare la curiosità in tempi brevi è stata offerta dalla regista Griggion con la promessa di far uscire il libro (ispiratore ed omonimo)  entro Natale.


 

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 24/10/2015